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BRASILE 2014. PRANDELLI: “Polemiche alle spalle quando inizierà il nostro Mondiale”. Ma stasera perde Barzagli
Il ct della Nazionale aggiunge: “I tifosi ci convinceranno che questa è una squadra che può andare lontano”…
BRASILE 2014 – “Le polemiche ci saranno sempre, ma sono convinto che quando ci sarà l’inno e il calcio d’inizio della prima partita, saranno tutti con noi”. Cesare Prandelli va avanti per la sua strada, prova a lasciarsi alle spalle le critiche per l’esclusione di Pepito Rossi dai 23 e guarda al Mondiale con fiducia, anche grazie all’entusiasmo che ieri ha accolto la Nazionale a Perugia dove questa sera è in programma l’amichevole con il Lussemburgo. “Domani partiremo con questa energia bella che abbiamo trovato a Perugia – spiega il ct nella consueta intervista concessa a RaiSport e trasmessa all’interno del Tg1 -. Ci saranno 26mila persone allo stadio che ci aiuteranno e ci convinceranno che questa è una squadra che può andare lontano“. Prandelli ha parlato anche del nuovo ruolo che ha pensato per Verratti che stasera giocherà al fianco di Pirlo. “Due anni fa avevamo già provato, anche se per poco, questa soluzione, ma ho sempre trovato Marco un po’ riluttante da questo punto di vista . Strada facendo gli ho detto che non doveva porsi dei limiti e che aveva qualità che potevano essere sfruttate anche in altre zone del campo e lui si è presentato in ritiro con la consapevolezza che poteva giocarsi il posto, quindi stasera vedremo un Verratti nuovo“. Intanto Andrea Barzagli è ancora alle prese con la febbre, pertanto ha lasciato il ritiro degli Azzurri, a Bosco, e ha raggiunto anticipatamente Roma, da dove domani sera la Nazionale salirà sul charter diretto a Rio de Janeiro. Al suo posto, stasera contro il Lussemburgo, sarà in campo Leonardo Bonucci, per fare coppia con Chiellini, al centro di una difesa completata dai terzini milanisti Abate e De Sciglio.
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