OSSERVATI SPECIALI. HYSAJ forza della natura, DZSUDZSAK talento incompreso, GASHI acerbo

OSSERVATI SPECIALI LAZIONEWS.EU – UNGHERIA-ALBANIA (CLICCA QUI PER LA CRONACA DEL MATCH) non è solo CANA e BERISHA, ma offre degli spunti importanti per il calciomercato della LAZIO. Al Ferenc Puskas Stadion infatti scendono tre giocatori finiti nel radar del ds TARE: si tratta di Elseid HYSAJ, Shkelzen GASHI e Balazs DZSUDZSAK. Lazionews.eu ha analizzato la loro gara:

HYSAJ – Grande velocità e tanta intelligenza tattica: questa la sintesi della gara di Elseid HYSAJ. Dalla sua parte Stieber prima, Dzsudzsak dopo non passano mai. L’esterno dell’EMPOLI , classe ’94, sta compiendo passi da gigante dimostrandosi un giocatore dal futuro assicurato. Molto bravo a gestire le sgroppate offensive, sempre attento a non lasciar scoperta la difesa, mai una diagonale bucata e molto abile negli anticipi: questa sera il ragazzo di Scutari ha messo in mostra tutto il suo repertorio. Una prestazione che certifica la sua grande maturazione: è pronto per la Serie A. FORZA DELLA NATURA.
VOTO: 7

GASHI – Parte bene impegnando subito Rozsa con una paio di conclusioni mancine. Buona tecnica, sinistro delicato e discreta velocità. Il trequartista del Grasshopper parte prima a destra – per sfruttare la possibilità di rientrare e tentare la conclusione -, poi si scambia di fascia con Rama, salvo poi ritornare sui suoi passi. Il tutto senza trovare mai il bandolo della matassa. Qualche buona giocata, qualche accelerazione, fiammate a tratti e nulla più. Lascia il posto a Kapllani al 65esimo, dimostrando di essere ancora troppo acerbo per l’Italia. IMPALPABILE.
VOTO: 5

DZSUDZSAK – Tecnicamente è una spanna sopra a tutti i compagni di squadra. Parte alle spalle dell’unica punta Rudolf ma non riesce a sprigionare il suo talento in mezzo alle strette maglie della difesa albanese. Svaria sull’intero fronte offensivo, ma non trova mai lo spunto giusto. Un po’ meglio quando si sposta sulla fascia, ma la squadra non lo supporta a dovere. Si rende pericoloso solamente da calcio da fermo. Resta ingabbiato dal grigiore dei suoi, predicando nel deserto. Lascia il campo al minuto 73 per Lovrencsics. TALENTO INCOMPRESO.
VOTO: 6

da Budapest
BOTTICELLI – GARGIULO