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FIORE: “Mercato? Buoni nomi, ma si sta lavorando senza avere un allenatore…”
L’ex biancoceleste aggiunge: “Futuro della Primavera? In B non c’è un alto livello, se la Lazio manda ragazzi in prestito non è detto che tornino pronti”…
NOTIZIE SS LAZIO – Ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7 è intervenuto l’ex centrocampista della Lazio e della nazionale italiana, Stefano Fiore che ha analizzato la vittoria della Primavera e anche le possibilità dell’Italia in Brasile. Queste le sue parole
La primavera ha dimostra nuovamente il suo valore…
Si ho visto un pezzo della gara, ma solo il primo tempo purtroppo. Mi auguravo che ci fosse una Lazio diversa nella ripresa, così come poi è stato, perchè nel primo tempo sembra anche un po’ troppo piena di sé. Ottima gara nella ripresa, complimenti ai ragazzi
C’è qualcuno che ti piace in modo particolare?
Secondo me è una squadra in cui non spiccano particolari singoli, ma è una squadra costruita bene che ha un ottimo complesso e una superiorità fisica evidente in mezzo al campo. Ci sono elementi pronti per divenate grandi e per una stagione altrove in prestito
Meglio che restano in rosa o che vadano in prestito?
Possono esser valide tutte e due le strade. Dipende dalla qualità del campionato che si va a giocare. Il nostro calcio di B e C non ha un livello altisismo, non è detto che ci vada a giocare in B possa poi essere pronto alla A. Non c’è un livello alto, in B fanno la differenza ancora Maccarone e Tavano, grandi giocatori ma non più giovani. Se alcuni giovani partono in B non è detto che tornino pronti. Se alla Lazio si parla chiaro: si dice che ci saranno anni di crescita e transizione allora possono anche restare alla Lazio
Keita non ha sentito la differenza?
Ci sono ragazzi pronti mentalmente, tecnicamente e fisicamente come Keita che lo ha ampiamente dimostrato. Ma non è facile. Pensare di inserire più giovami in una squadra con la Lazio è difficile, non è facile come in squadre di A più piccole. Si può fare ma è complicato
Il mercato fa tanti nomi di difensori vicino alla Lazio: meglio gente che conosce già il calcio italiani?
I nomi che sento sono giocatori buoni che hanno fatto un ottimo campionato in Italia. Se andassero in porta tutte le trattative la Lazio si metterebbe bene. Sta dimostra di lavorare laddove serve rafforzarsi, Il problema è che sembra si stia facendo un mercato senza avere un allenatore, tranne se si sa già ma non si vuole dire. Non vorrei che poi arriva un allenatore che non abbia fatto quei nomi che adesso si stanno facendo.
Tanti allenatori italiani vanno all’estero…
Ce ne sono tanti che vanno all’estero anche perché il numero di allenatori preparati che esce da Coverciano è elevato, ecco perché alletta anche la pista estera, esperienza che possono comunque servire
Preoccupato per la Nazionale?
Non contano queste gare, non danno indicazioni rilevanti. Non mi preoccupano questi risultati anche eprché conosco Prandelli e lo staff e so che lavorano tanto e bene. Nelle ultime gare ci sono stati tanti esperimenti, Non è tra le favorite ma ha tante potenzialità, sono altre le nazionali che devono provare a vincere. Non credo che arriveremo molto lontano, se passiamo il girone e ci troviam Brasile o Spagna agli Ottavi se passiamo possimao arrivare in fondo perché sarebbe anche più semplice il percorso fino alla finale. Vedo una Nazionale giovane che deve crescere
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