POLLACE: “Difficile smettere di esultare dopo un derby così. Sarà dura senza MINALA e LOMBARDI, col Toro dovremo stare molto attenti…”

PRIMAVERA SS LAZIO – Dopo il collega di reparto Lorenzo FILIPPINI, è il turno di Gianluca POLLACE tornare sull’entusiasmante vittoria contro la ROMA che ha garantito l’accesso alla semifinale di domani contro il TORINO. Una gara che il terzino della Primavera presenta ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7:

Torniamo sulla vittoria nel derby: la sbornia è passata?
“I festeggiamenti continuano sempre! Per un derby così non si smette mai di esultare. Ora stiamo riposando in vista della gara di domani”

Il riposo è importante?
“Sì è fondamentale per arrivare a 100%, visto che si gioca ogni tre giorni”.

Come trascorrete il tempo?
“Il segreto è fare gruppo e stare insieme. E queste cose le vedi in campo come è successo contro la Roma: sotto 2-0, con il cuore siamo riusciti a ribaltare”.

Perché quell’inizio contro la Roma?
“Forse ci sentiamo la responsabilità di vincere la partita ed eravamo troppo rilassati. Non dico che non sentivamo la partita, perché il derby è sempre il derby, ma ci abbiamo messo un po’ a carburare”.

Vi aiutato l’espulsione?
“All’inizio è stata una vera mazzata visto che abbiamo perso Lombardi che stava mettendo in difficoltà la Roma. Poi piano piano ci siamo ricompattati ed è uscita la vera Lazio”.

Che segnale è stato il cambio tra Serpieri e Fiore?
“E’ stata una grande carica come a dire: ‘Andiamo a vincere la gara’. E’ stata una carica in più”

E’ arrivata la mazzata dal Giudice Sportivo: Lombardi ha ricevuto tre giornate di squalifica…
“Dispiace perché è un amico e un giocatore importante per noi. Dispiace che debba chiudere così il campionato, soprattutto per il fatto che questo potrebbe essere l’ultimo anno tutti insieme”.

Come ti sei trovato poi con Palombi?
“E’ un bravissimo ragazzo e mi ha aiutato moltissimo. Se sabato sarà con me al mio fianco sarà tranquillissimo”.

Il Torino?
“E’ una grandissima squadra. Li abbiamo incontrati anche l’anno scorso quando vincemmo grazie ad una prodezza di Lombardi. Dovremo stare attentissimi sui calci da fermo dove sono temibili. Dovremo fare attenzione ed entrare in campo con l’atteggiamento giusto”.

Domani mancherà anche Minala. Quanto è importante per il gioco offensivo?
“Si sentirà molto la sua assenza. Fa molto la fase offensiva, si inserisce molto e non averlo domani è un grande peccato”.

L’espulsione?
“Sì è stata una situazione molto ambigua: appena finita la gara tutti i giocatori della Roma gli sono piombati addosso, accusandolo di aver offeso mister De Rossi. Ma a noi ha detto che non si è mai permesso di fare una

Che difficoltà hai incontrato nel primo tempo?
“Nel primo tempo staccavamo male in difesa e giravamo poco, nel secondo tempo siamo cresciuti molto”.

Come sta vivendo questa fase mister Inzaghi?
“Era molto entusiasta per la vittoria, ora è molto rammaricato per queste due assenze. Minala e Lombardi sono giocatori fondamentali per noi e lui di questo c’è rimasto molto male”.

Chievo e Fiorentina?
“Sono due buonissime squadre. La Fiorentina la conosciamo, ma la squadra da battere sarà il Chievo”.

Che vi ha detto Inzaghi a fine primo tempo?
“Era arrabbiato per il punto di vista del gioco: non vedeva quella grinta giusta che si deve avere in un derby. Ci siamo rimboccati le mani, ci siamo guardati negli occhi e siamo entrati in campo per fare meglio”.