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CATALDI e FILIPPINI vogliono la Lazio: “Rimanere qui sarebbe un sogno”
I giovani talenti emozionati per l’inizio di questa stagione con i “grandi”…
NOTIZIE SS LAZIO- Appena terminate le loro prime visite mediche insieme alla prima squadra, Danilo CATALDI e Lorenzo FILIPPINI hanno parlato ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7 per raccontare le emozioni di questo primo giorno fra i “grandi”.
Ecco le parole di CATALDI:
Ha fatto strano ritrovarsi con i compagni con cui hai vinto lo scudetto? Ti abbiamo visto questa mattina, ad esempio, con Lorenzo Filippini..
Si assolutamente, è stato bello. Anche perché non li vedevo da tanto tempo e rivedere vecchi amici e compagni di squadra è sempre bello soprattutto quando insieme a loro hai vinto uno scudetto. Penso anche a Rozzi che non vedevo da tanto dopo la mia esperienza a Crotone e la sua a Madrid. Sono stati bei momenti.
Antonio Rozzi con il capello lungo e Strakosha te lo aspettavi così alto?
Beh, è stato sempre bello alto, fortunatamente per lui visto che fa il portiere. I piedi non ce li ha ma almeno l’altezza (ride, ndr)…
Il tuo obiettivo per quest’anno qual è?
Mah, il mio obiettivo è cercare di rimanere in questo gruppo perché sono stato un anno fuori e spero di proseguire il rapporto con questa società che amo particolarmente. Spero di rimanere ed aiutare i compagni a fare sempre meglio.
Più stancanti le visite mediche o l’allenamento?
Beh forse le visite mediche dai. Almeno in allenamento c’è un po’ di palla..
Parla subito dopo Lorenzo FILIPPINI:
Più difficili le visite mediche o l’allenamento?
No no, le visite mediche sono una formalità. Adesso andiamo a pranzo a Formello e poi iniziamo la stagione.
Dura alzarsi alle 8.00 però anche perchè sei in vacanza..
Durissima, è stato un trauma.
Le visite mediche con i “grandi”. Come stai?
Bella emozione, è importante per l’inizio della mia carriera quindi speriamo che vada tutto bene. Adesso ho concluso le visite mediche, sono andate bene quindi andiamo avanti.
Smaltita un po’ la delusione per le Final Eight?
Smaltita sì pero rimane un po’ l’amaro in bocca perché sapevamo di poter fare di più. Ma va bene così, lasciamoci alle spalle il passato.
Cosa ti aspetti da questa annata?
Mah, mi aspetto di confermarmi nel ritiro e di rimanere qui alla Lazio, è il mio sogno.
Danilo Cataldi ti ha un po’ terrorizzato sul ritiro e gli allenamenti?
Beh mi ha detto che sono tosti ma anche che ce la possiamo fare. Mi ha detto che ci divertiremo con il bob soprattutto, così ha detto, poi non so.
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