LEGGO. San Siro amaro per la Lazio “Con la difesa a tre fatti troppi errori”

LEGGO. San Siro amaro per la Lazio “Con la difesa a tre fatti troppi errori”

Reja non fa drammi dopo la sconfitta e la conseguente eliminazione in Coppa Italia

(getty images)

Si ferma a San Siro l’avventura in Coppa Italia della Lazio, sconfitta ai quarti di finale dal Milan per 3-1. Illusa dalla rete a freddo di Cisse, tornato al gol nello stesso stadio e contro la stessa squadra alla quale aveva segnato all’esordio in campionato, la Lazio esce nuovamente sconfitta dal Meazza, questa volta sotto i colpi del Milan che nel primo tempo ribalta la gara in tre minuti con Robinho e Seedorf, poi nella ripresa chiude con il solito Ibrahimovic (in sospetto fuorigioco). Biancocelesti però graziati al 18’ della ripresa quando l’arbitro Gervasoni non vede un pugno di Dias in area ai danni di Van Bommel, brasiliano che verrà quasi punito con la prova tv. La Lazio, per tutto il primo tempo con un’inedita difesa a tre quest’anno provata solo i casa contro l’Udinese (2-2), ha confermato di avere poche idee, una difesa non all’altezza ma soprattutto di mancare in carattere, appunto fatto dallo stesso Reja ai giocatori proprio alla vigilia della gara. Il tecnico non fa drammi: «Abbiamo avuto diverse difficoltà perché comunque avevamo di fronte il Milan, che non è l’ultima squadra arrivata. Abbiamo avuto anche la possibilità di pareggiare con Gonzalez, ma alla fine hanno vinto loro. Ora guardiamo al campionato e all’Europa League». Reja difende l’esperimento in difesa: «Quando giochi a tre devi attaccare prima che i giocatori si muovano ma purtroppo abbiamo commesso troppi errori. Nella ripresa siamo tornati alla difesa a quattro e abbiamo provato a ribaltare il risultato e alla fine credo che abbiamo fatto una buona gara senza sfigurare». Sul pugno di Dias a Van Bommel, Reja glissa: «Non l’ho visto e mi sembra strano che Andrè abbiamo fatto una cosa del genere, mentre mi sono accorto benissimo che il gol di Ibrahimovic era in fuorigioco». Il tecnico spera che Cisse si sia definitivamente sbloccato: «Credo che con il gol si ricaricherà, lui era condizionato dal fatto che non segnava. Mi auguro che a partire da oggi scenderà in campo più convinto». I tifosi, intanto, dopo la sconfitta di ieri si sono scatenati soprattutto contro Reja, tornato nuovamente sul banco degli imputati e il coro è unanime: «Via dalla Lazio».