BRASILE 2014. BIGLIA e il sogno finale: “Non possiamo fermarci ora: con questo atteggiamento possiamo sognare”

NOTIZIE SS LAZIO- Non svegliatelo. Lucas BIGLIA e la sua Argentina sono arrivati in semifinale a Brasile 2014, il sogno del Maracanà è sempre più vicino alla realizzazione.

AGGIORNAMENTO ORE 16.00 – Il Principito parla anche al portale Soccermania.com dove ritorna sul successo col Belgio e la prossima sfida contro l’Olanda: “Quando è terminata la partita contro il Belgio avevo emozioni a fior di pelle. Indubbiamente la voglia di condividere questa gioia con mio padre (scomparso il 12 luglio 008, vittima di un infarto) era la mia più grande preoccupazione, perché a lungo ho sognato questo momento nella mia carriera. Come gruppo sentiamo molto questo appuntamento, dal momento che siamo arrivati ​​a questa Coppa del Mondo con l’obbligo di portare il nostro Paese a raggiungere la semifinale dopo 24 anni”.

Sulla prima presenza da titolare al Mondiale
“Ho scoperto che sarei stato titolare nei quarti di finale giusto la mattina del giorno stesso, quando il tecnico ha tenuto il discorso prima della riunione. Fin dal principio dell’avventura iridata sapevo di essere parte integrante di questo gruppo e mi sono sempre impegnato per farmi trovare pronto al momento opportuno. È dal 2010 che sogno di far parte di questa comitiva. Quando i ragazzi disputavano il torneo sudafricano, soffrivo con loro davanti alla TV. Il desiderio di noi tutti è quello di festeggiare domani sera il successo, al termine di un grande incontro. Sappiamo che l’Olanda ha grandi giocatori e sarà molto difficile”.

Sulle speranze di vittoria
“Nell’ultimo match disputato Leo ed El Pipita sono stati i nostri primi difensori ed hanno versato fino all’ultima goccia di sudore per la squadra Sanno che quando non hanno la palla sono i primi a fare la fase di non possesso. Con questo atteggiamento possiamo sognare il titolo”.

AGGIORNAMENTO ORE 11.30 – Il centrocampista biancoceleste affronterà l’Olanda di Van Gaal, traguardo raggiunto. “L’obiettivo era quello di essere tra le prime quattro, ci siamo, ma non possiamo fermarci proprio ora – ha detto l’ex Anderlecht ai media argentini-. Se facciamo le cose come l’altro giorno contro il Belgio possiamo farcela. Anche se avvertiamo un po’ di ansia. E’ un’opportunità unica e dobbiamo continuare a sognare. Si tratta di una responsabilità, loro sono una grande squadra con grandi giocatori, speriamo non abbiano una grande giornata“. Contro gli ‘Orange’ non ci sarà però Angel Di Maria.“Fortunatamente sta meglio. Ovviamente è dispiaciuto di dover perdere questa partita, spero di riprenda presto”.