AURONZO 2014. OIKONOMIDIS in rampa di lancio: “Sta andando benissimo. Dobbiamo lavorare in difesa, non sarà difficile fare gol…”

NOTIZIE SS LAZIO- Non è una Lazio per vecchi, o meglio, non solo. La rosa a disposizione di mister Stefano Pioli nel ritiro estivo di Auronzo è stata rimpinguata di giovani promesse del vivaio biancoceleste. Filippini, Guerrieri, Strakosha, Cataldi, Rozzi e Cristopher OIKONOMIDIS, convocato un po’ a sorpresa al suo primo precampionato in prima squadra. Il talento classe ’95 greco-australiano è intervenuto ai microfoni di ‘Lazio Style Channel’ per esprimere le sue prime impressioni.

Come sta andando questo ritiro?

“Sta andando bene, per me è una bellissima esperienza e opportunità per far vedere ciò che posso fare. Sta andando benissimo”. 

In quale ruolo ti trovi meglio?

“A stare in campo, ma a volte a centrocampo, ho più palla al piede e posso fare di più”. 

Fai tanti gol bellissimi, istinto o esercizio?

“Li faccio ogni giorno in allenamento, l’importante è sempre provare”.

Cosa vuol dire questo ritiro?

“Non si sa mai dove sarai tra uno, due o tre anni e ogni volta che scendo in campo voglio fare del mio meglio e dai grandi si può imparare”.

Il mio modello?

“Era Hernanes, ma purtroppo è andato via. Comunque ogni giocatore ha qualità diverse, quindi tutti”.

Con chi stai in stanza?

“Strakosha, un po’ così e così, ascolta strana musica, più che altro rap. Ma sto bene con lui”.

Nella partita amichevole sei stato brillante.

“Stiamo andando bene, giochiamo un calcio diverso con il nuovo mister, ma piano piano, con il tempo, ci saremo”.

La tua prima impressione su Pioli a livello tattico.

“Stiamo lavorando tanto sui movimenti, siamo organizzati benissimo sia in difesa che in attacco, abbiamo giocatori che fanno la differenza e non sarà difficile fare gol. Dobbiamo vedere la difesa ma stiamo facendo benissimo”.

Tanto lavoro con il pallone.

“E’ una cosa positiva, ma siamo insieme da pochi giorni, con calma arriveremo a fare cose importanti. E’ anche più divertente, è importante riprendere a toccare il pallone dopo qualche settimana”.

Con chi ti trovi meglio della prima squadra?

“Specialmente con Radu, mi ha detto che quando è venuto lui non era facile con i più grandi, mi ha aiutato tanto in questi giorni.”