Antonio, un attimo che vale il futuro

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Il sigillo dopo 47 secondi dal suo ingresso in campo, con il gol che ha sbloccato di fatto la gara, racconta l’importanza e l’imprescindibilità di un giocatore come Antonio CANDREVA per la LAZIO. Nel silenzio più assoluto dell’Olimpico – racconta Il Messaggero – ’è un solo urlo: “Antonio Candreva, eh eh, oh oh”. I tifosi lo hanno ribadito e LOTITO non può dimenticare di ritoccargli l’ingaggio, di alzarlo a quei due milioni promessi. E l’adeguamento deve arrivare entro la fine del mercato perché ora non c’è LAZIO senza CANDREVA. E pare che anche KEITA si avvia ad avere la stessa dimensione:  finalmente propositivo, decisivo, più volte vicino al sigillo già nel primo tempo. Nel precampionato non aveva brillato, adesso Keita illumina anche i compagni.