GAZZETTA DELLO SPORT. Lazio incerottata Reja in silenzio: «Se parlo son guai»

GAZZETTA DELLO SPORT. Lazio incerottata Reja in silenzio: «Se parlo son guai» 

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L’emergenza continua. E si amplia. L’emergenza in questione a Genova non è quella del maltempo, ma quella — iniziata ben prima — degli infortuni. La Lazio ci convive oramai da mesi, ma dopo la sciagurata partita di Marassi di ieri ha raggiunto il punto di quasi non ritorno. Come se non bastasse la delusione per una sconfitta «annunciata» vedi le polemiche sul mancato rinvio della gara, la Lazio torna da Genova anche con il pesante fardello di una lista di infortunati che diventa sempre più lunga, come sottolinea La Gazzetta dello Sport.

A fine partita l’amarezza di Reja rimasto in polemico silenzio insieme con la squadra derivava proprio da questo aspetto. Del resto, già prima della partita, il tecnico biancoceleste era inquieto più per questo timore che non per l’esito del match di Marassi. I fatti gli hanno dato ragione, nonostante Reja abbia fatto largo uso di buon senso e prudenza.

Il totale degli infortunati sale così adesso a 8+2. I due in bilico sono Radu ed Hernanes. Per gli altri, invece, ci sarà da aspettare ancora parecchio prima di rivederli in campo. È il caso, ad esempio, dei lungodegenti Brocchi, Cana, Mauri, Dias, ma anche degli attaccanti Kozak e Alfaro. A loro ora si aggiungono proprio Rocchi e Stankevicius, che oggi si sottoporranno ad accertamenti che stabiliranno l’esatta entità dei rispettivi infortuni.

In questo momento, però, in casa Lazio preoccupano soprattutto le assenze nel reparto arretrato considerando anche la sicura squalifica di Diakite, ieri espulso. La partita di Genova ha infatti confermato che, senza la retroguardia titolare, la squadra di Reja imbarca acqua da tutte le parti. Ma pure in attacco ed a centrocampo non è che le cose vadano meglio. Davanti è ormai rimasto il solo Klose ieri il centravanti tedesco ha dovuto far coppia con il baby Rozzi, alla sua seconda presenza stagionale dopo l’esordio assoluto contro il Milan ed in mezzo al campo sono ormai tre mesi che giocano sempre gli stessi giocatori.