Il modulo della discordia: la Lazio s’interroga sul 4-3-3

RASSEGNA STAMPA LAZIO – Il 4-3-3 è veramente il modulo giusto per questa Lazio? Questa è la domanda che si pone Il Messaggero (A.Abbate), sottolineando come lo schieramento in questione sia stato promosso dalla società: “Pensiamo a due sistemi di gioco, 4-3-3 o 4-2-3-1, la difesa sarà comunque a 4″, assicurava a fine maggio il ds Tare prima che arrivasse Pioli sulla panchina biancoceleste. Gli interrogativi sorgono proprio sullo stile di gioco dell’ex Bologna: chiede sempre la difesa alta, ma se gli attaccanti non pressano risulta controproducente. Servirebbe un mediano di rottura davanti alla difesa: Biglia non garantisce la stessa interdizione di Ledesma; oppure si potrebbe optare per il 3-5-2, modulo che potrebbe esaltare le qualità di due esterni a tutto campo come Basta e Lulic. E De Vrij, in uno schieramento a tre, è stato nominato il miglior difensore del Mondiale…