ELEZ: “La LAZIO farà una grande stagione e io voglio tornare per essere protagonista”

NOTIZIE SS LAZIO – Il giovane biancoceleste Josip ELEZ ha raccontato la sua nuova esperienza con la maglia del Grossetto e le sue ambizione per la stagione in cadatteria e per il suo futuro alla LAZIO a lalaziosiamonoi.it. Queste le sue parole.

Elez riparte da Grosseto, ci racconti le tue sensazioni per questa nuova avventura?
“Sono venuto qua perchè voglio giocare, mi servono partite per guadagnare i tempi di gioco in un contesto da professionista”.

Hai avuto tante richieste tra serie B ed Europa, poi l’ultimo giorno sei approdato in Lega Pro, per quale motivo?
“Non lo so, non sono entrato nei discorsi tra il procuratore e la mia società”.

Hai già parlato con Ilari, tuo ex compagno di Primavera approdato al Grosseto?
“Sapevo che era andato a Grosseto, ho capito subito che si tratta di una buona squadra, tutti sono uniti. E’ una società importante, in una bella cittadina, tutto va bene”.

Pensi di giocare in mediana o ritornerai in difesa nella linea a tre dei toscani?
“Non so dove mi utilizzerà il mister, credo più in difesa. A me non importa, mi interessa giocare il più possibile, non sta a me decidere la posizione in campo”.

La Lazio si è mossa molto sul mercato, ha cambiato allenatore, ma ha iniziato con un passo falso a Milano. Dove può arrivare questa squadra?
“Io sono stato in ritiro con la pima squadra, è andato tutto bene, ho visto tanto entusiasmo anche tra i giocatori. Vogliono vincere il maggior numero possibile di partite in questa stagione, mister Pioli è molto valido, vuole giocare un buon calcio, aggressivo e propositivo, è un aspetto che piace a tutto il gruppo. Può essere una buona stagione per la Lazio”.

Come giudici mister Pioli?
“Parla molto con i giocatori, dà sempre informazioni nuove. Si confronta con i singoli per capire quale può essere la posizione migliore in campo, farà bene alla Lazio”.

Sei stato in ritiro ad Auronzo, cosa hai imparato accanto a grandi campioni?
“Ho imparato tanto quest’estate ad Auronzo. E’ la prima volta che sono andato con la prima squadra in ritiro, ho visto come giocano loro. Un calcio più veloce, più difficile da giocare, in ogni allenamento ho imparato una nuova cosa sia a livello tattico che tecnico”.

Chi è quello che ti ha fornito più consigli?
“Tutti i giocatori con maggiore esperienza mi hanno sempre aiutato con tanti consigli per noi giovani, impariamo tanto da loro”.

Chi ti ha impressionato di più?
 “Non lo so, ad Auronzo mancavano i giocatori impegnati al Mondiale. Non ce n’era uno più forte degli altri, quest’anno l’intenzione è quella di creare un gruppo unico e unito, in cui ci si aiuta l’un l’altro”.

Dal tuo Hajduk è arrivato il ’96 Franjo Prce. Ci descrivi il nuovo acquisto della Lazio?
“E’ due anni più giovane di me, ha giocato con me all’Hajduk. Lo vedo bene, è un difensore forte con buoni piedi. Adesso deve imparare la lingua, la tattica del calcio italiano che non è la stessa rispetto alla Croazia. Poi penso che possa diventare un ottimo giocatore”.

Ti saresti aspettato più spazio in prima squadra? 
“Parlai da subito con la società, concordammo di andare in Primavera, con la possibilità di andare in ritiro l’anno seguente con la prima squadra se avessi giocato bene e così è stato”.

Quali sono gli obiettivi stagionali e per il futuro?
“L’obiettivo stagionale è giocare il più possibile, che la squadra possa vincere ogni partita. In questo modo crescerò io e i miei compagni e il prossimo anno sarà più facile trovare una squadra importante nella quale maturare”.

E la Lazio?
“Vorrei tornare il prima possibile nella Lazio, ma finchè non ci sarà l’occasione aspetterò e giocherò altrove per convincere il club”.