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BARONIO:”Alla Lazio firmerei un contratto in bianco, giocherei gratis…Guti e Diarra? Grandi nomi, ma bisognerebbe vedere la loro condizione”
L’ex centrocampista biancoceleste parla della possibilità di acquisto di giocatori svincolati
BARONIO:”Alla Lazio firmerei un contratto in bianco, giocherei gratis…Guti e Diarra? Grandi nomi, ma bisognerebbe vedere la loro condizione”
L’ex centrocampista biancoceleste parla della possibilità di acquisto di giocatori svincolati
Tra i nomi che figurano nella lista dei calciatori svincolati c’è anche Roberto BARONIO che ha vissuto molti anni nella capitale. L’ex centrocampista biancoceleste parla a Radio Mana Mana Sport all’interno della trasmissione Laziali Doc affontando la possibilità di acquistare un calciatore svincolato:
“Guti e Diarra sono giocatori di grande blasone, ma bisogna vedere in che condizione stanno. Non è facile prendere un giocatore del genere. Servirebbe qualcuno per rimpinguare la rosa ora, finchè non rientreranno gli infortunati“.
Tu saresti disponibile?
“Io avrei firmato in bianco. Io giocherei gratis, pur di poter ritornare darei i miei soldi ai magazzinieri. Chiaro che dopo un anno di Lega Pro e sei mesi di inattività mi ci vorrebbero 15/20 giorni per tornare in forma. A 34 anni mi sto allenando, ma è normale che non posso essere in una condizione mentale accettabile. Se fossi un ragazzo di 27 o 28 anni mi aggregherei ad una squadra per potermi allenare in maniera vera e propria. Avrei potuto giocare in Eccellenza o Promozione, ma la testa mi diceva di no. Non era il calcio che sono stato abituato e fortunato a vivere, se non dovessero arrivare offerte, anche dall’estero, mi ritirerei”.
Ti affascina la Major League?
“Negli Usa andrei di corsa, ma non è facile. Andrei per fare un’esperienza diversa, di certo non per i soldi”.
Biava è vicino al rinnovo?
“Per Biava sono contento, ma la società deve fare delle valutazioni particolari perchè se Beppe resta per fare la riserva ha un senso, ma se a 35 anni resta per fare il titolare bisogna augurarsi che sia sempre al 100%. Nel mio caso la società non mi rinnovò perchè nel mio ruolo c’erano già giocatori e perchè avevo 32 anni e mezzo. Forse mi sono sempre comportato troppo bene se fossi stato più furbo avrei fatto un paio d’anni in più, ma preferisco essere ricordato come un giocatore normale e una brava persona che come un grande giocatore e un uomo di merda”
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