EDERSON: “E’ stato difficile stare lontano dai campi, sto conquistando la fiducia di PIOLI. E su KLOSE…”

NOTIZIE LAZIO – Sono bastati appena due minuti a EDERSON per rientrare in campo dopo un lungo infortunio e mettere a segno la prima rete stagionale. E’ successo nel 4-2 contro il CAGLIARI, ed ora il brasiliano ha intenzione di non fermarsi più. Da conquistare, infatti, c’è l’Europa che conta con la maglia della LAZIO. In una lunga intervista rilasciata al portale brasiliano Globoesporte, Honorato ha commentato il suo momento…

Raccontaci di com’è lavorare con Klose

“Klose è un ottimo professionista, una delle persone migliori con cui ho lavorato. E’ un professionista esemplare in tutti gli aspetti. Io cerco di parlare molto con lui, gli chiedo consigli e osservo come si comporta. Oltre ad essere un grande giocatore infatti è un esempio anche fuori dal campo. Un esempio per tutti i giocati”.

Che ti ha detto della vittoria per 7-1 sul Brasile?

“Mi ha detto ce la Germania dà molta continuità al lavoro. Sono una squadra che ha lavorato insieme per molti anni, dal 2002 praticamente. I giocatori tedeschi sono molto seri, curano tutti gli aspetti. I brasiliani dovrebbero meditare su questo”

Su Pioli

“Il tecnico è arrivato a luglio, è normale che all’inizio della stagione ha valutato tutti quei giocatori che potevano giocare subito. La squadra ora ha un’identità specifica. Ho sempre cercato di pensare positivo e di concentrarmi per conquistare la fiducia del mister. E questo, per fortuna, ultimamente sta accadendo”.

Com’è stato star lontano dai campi per tutto questo tempo?

“Quando un atleta subisce un grande infortunio che lo costringe a stare lontano da ciò che ama è davvero qualcosa di difficile, quasi deprimente. Ma io sono una persona fortunata perché ho una famiglia incredibile, è stato fondamentale averli accanto dopo l’intervento. Ho fatto l’intervento a Lione e subito dopo mi è stata data l’opportunità di tornare in Brasile, dove la mia famiglia mi ha dato la forza di combattere. Da luglio ho iniziato a lavorare con la squadra, ma la mia possibilità l’ho avuta solo ora”