TORRISI: “La Champions? Alla LAZIO manca ancora qualcosa”

NOTIZIE LAZIO – Ha indossato la maglia della LAZIO per due anni, dal 1984 al 1986, Fortunato TORRISI. Oggi l’ex biancoceleste, ai microfoni di Lazio Style Radio, ha analizzato il momento in casa Lazio, esaltando il lavoro svolto da PIOLI e il nuovo attaccante DJORDJEVIC.

Sulla sconfitta con l’Empoli

“Sono cose che possono succedere, la Lazio stava facendo benissimo, una battuta d’arresto che non ci voleva. La squadra si sta comportato molto bene, non potrà  che crescere. Non sottovaluterei l’Empoli che è un ottima squadra, ha mostrato grande organizzazione di gioco. Peccato perché n risultato importante serviva, il campionato è ancora lunga e speriamo che alla prossima partita si possa riprendere il cammino. La Lazio può puntare ad un posto importante”.

L’obiettivo è tornare in Europa, tu pensi che la Lazio possa ambire alla Champions o è presto per dirlo?

“Io credo che ancora alla Lazio manchi qualcosa, soprattutto pensando di arrivare al terzo posto. Ma credo che un posto in Europa League è possibile. Manca qualcosa e lo sappiamo tutti, il mercato non è facile farlo ed un obiettivo non riesci a raggiungerlo. La Lazio però deve mirare agli obiettivi che gli competono. Ha un organico importante, forse serve qualcosa in più nelle partite con le piccole. Confido molto in questa squadra, ha delle grandi possibilità”.

Che ti piace di Pioli?

“Non lo conosco molto bene, però mi ricordo che lui è sempre stato una persona schietta e a modo. Dalle interviste ho visto che è un ragazzo molto posato, ha le idee molto chiare, è un allenatore sicuramente in crescita. La cosa che stimo di più è che sta continuando a fare il suo lavoro alla grande, nonostante le prime partite con qualche difficoltà. Sa gestire il gruppo”.

Su Djordjevic

“Era l’attaccante che serviva alla Lazio, che si cercava da tanto tempo. E’ cresciuto moltissimo, è esploso sta facendo delle cose incredibili. Ha un fisico importante, è un attaccante d’area. Non può risolvere le partite se non è supporto dai compagni. Sta dimostrando di poter far bene, è stato un acquisto azzeccato. Diamogli tempo di ambientarsi ancora meglio”.

Sulla partita con la Juve

“Anche se hanno vinto molto ora stanno adottando un calcio diverso, con Allegri c’è un accorgimento completo. Gli esterni fanno un grande lavoro, hanno grandi giocatori e alla fine riescono sempre a sbalorditi. I punti deboli? Ogni partita ha una storia a sé. L’importante è come si interpreta la partita, se si inizia bene magari si può anche vincere. La Lazio quando deve tirare fuori la grinta è una squadra che riesce ad ottenere ciò che vuole. Sulla carta partiamo perdenti, ma sono sicuro che ce la giochiamo. Possiamo batterli. E’ una partita importante, loro cercheranno di vincere ma la Lazio ha le qualità e le capacità per fare risultato”.