LOPEZ: “La JUVE non è invincibile. BIGLIA è stratosferico!”

NOTIZIE LAZIO – “La sconfitta con l’Empoli? Una partita dimenticare, non me l’aspettavo. La reazione c’è stata ma è ancora poco. Speriamo sia un incidente di percorso perché la squadra c’è. Contro la Juve dobbiamo far vedere che non siamo la squadra che ha perso ad Empoli”. Inizia così la lunga intervista dell’ex Antonio LOPEZ rilasciata a Lazio Style Radio. Tra i vari argomenti, il centrocampista ha esaminato anche il match contro la Juventus, soffermandosi su Carlos Tevez.

L’ambiente sta rispondendo bene per la gara contro la Juve

“Quando arrivano le prime della classifica c’è sempre un richiamo. La classifica è comunque buona, siamo sempre li anche se il Napoli ha fatto un balzo in avanti. Il recupero di giocatori importanti sarà un valore aggiunto. Basta è un giocatore che in campo è una sicurezza, così come Radu. Con loro la difesa è sistemata”.

Come si può battere la Juventus

“Che abbia qualcosa in più è fuori di dubbio ma non è imbattibile. Contro le grandi la Lazio riesce a farsi rispettare. Non credo ci sarà un grande divario. La Juventus dovrà vincere visto che ha il fiato sempre addosso della Roma. Sotto questo aspetto noi stiamo meglio, dopo la sconfitta con l’Empoli la Lazio farà una grande partita”.

Sul centrocampo della Juve

“Hanno giocatori che fanno paura, di grande livello. E’ un centrocampo fortissimo, il livello non è mondiale ma quasi. Nello stesso tempo la Lazio ha riscoperto un Biglia stratosferico. Ance Parolo, Lulic, Mauri e Candreva possono dire la loro. Sarà una bella lotta, la Lazio se la giocherà bene”.

Come si ferma Tevez?

“Lo devi marcare tutto il tempo, specie quando arriva nella zona dell’area di rigore, non devi mai lasciarlo solo. E’ rapido e veloce. Su di lui ci vuole un difensore che lo riesca a tener d’occhio dal primo al 90esimo. Non dico marcare a uomo, ma sicuramente mettergli contro il miglior difensore della rosa”

I tuoi Lazio-Juventus…

“Ai miei tempi era una Juve stratosferica, ho un ricordo bellissimo di una vittoria in casa vinti per 3-0 con due gol di Giordando e uno di Garlaschelli. Non era una vittoria da tutti i giorni, questo è il ricordo più bello. Abbiamo fatto felice una tifoseria!”

Su Bruno Giordano

“In quel periodo era uno dei migliori in Europa, era un giocatore completo, perfetto. E’ stato sicuramente uno dei grandi, aveva tutto”.