NOTIZIE
ITALIA-ALBANIA. CONTE: “C’è poca voglia di collaborare con la Nazionale, tutti parlano ma nessuno fa i fatti”
Le parole di Conte nel post-partita di Italia-Albania…
INTERVISTE POSTGARA – Antonio CONTE, allenatore degli azzurri, è intervenuto ai microfoni di RAI Sport nell’immediato post-partita. Queste le sue parole:
CONTE IN CONFERENZA STAMPA
Giornata sofferta. Bella vittoria, ma uno sfogo manifestato con grande forza.
“Sofferenza no, voi sapete bene che non le mando a dire, meglio dirlo adesso che ne abbiamo vinte 5 su 6, perché tante volte si mette la testa sotto la sabbia e non si vuole vedere quello che è lampante. Stiamo facendo un lavoro importate in un momento più difficile di quello che pensavo. Pensavo di trovare più partecipazione da parte di tutti. Ho visto poca voglia di collaborare con a Nazionale. Da allenatore di club si pensa prima a se stessi, adesso invece ho questi ragazzi per 7/8 giorni in un mese. Mi si chiede di cambiare il calcio, ma non sono messo nelle condizioni di lavorare. L’importante è che bisogna capire a che punto siamo, poi bisogna lavorare e cercare di creare un piccola macchina da guerra per quella competizione. Oggi in un giorno e mezzo abbiamo fatto una buona gara contro l’Albania che ha giocato con i titolari e viene da buoni risultati. De Biasi sta facendo un ottimo lavoro, noi abbiamo risposto bene.”
“Io non ce l’ho con nessuno, dopo tre mesi inizio ad avere le cose chiare. Tutti dicono che è un momento particolare, ma non fanno i fatti. Quando si inizia ad avere amore per questa squadra? Capiamo il momento, lavoriamo e io più di questo non posso fare. I ragazzi fanno la stessa cosa in 7/( giorni e magari qualcuno storce il naso.”
“Parliamo ancora di Balotelli? Con tutti i problemi che si hanno è ridicolo parlare se lui va in discoteca. Questa è una squadra che ha fatto 6 partita, 5 vittorie e un pareggio. Quello che posso dire è: batteteci!”
CONTE NEL POST-PARTITA
Conte, tante critiche dopo Italia-Croazia. Oggi una buona prova?
“Proseguiamo col nostro lavoro. Su 6 partite ne abbiamo vinte 5 e persa 1, noi continuiamo a lavorare con ragazzi che hanno voglia di giocare ed entrare nel circuito della Nazionale.”
Parlando degli esordienti, c’è stata la voglia di sacrificarsi richiesta?
“Sì a me è piaciuta molto la patita, l’applicazione dei ragazzi che hanno preparato la partita in un giorno e mezzo contro un’Albania che viene da ottimi risultati. Se si vuole si può, armiamoci giovani e vecchi perché non ci aiuta nessuno e dobbiamo fare da soli.”
Cerci si può rivedere in quel ruolo in futuro?
“Stiamo lavorando su tutto, bisogna avere pazienza. Detto questo, ne abbiamo vinte 5 su 6 e va bene così.”
La Nazionale torna a marzo, cosa può cambiare?
Lavoreremo e faremo delle riunioni per capire qual è la situazione in generale, io ho bisogno di lavorare con questi ragazzi, stare quattro mesi senza di loro diventa un problema. Poi se la nazionale viene dopo di tutto l’importante è saperlo, e reagire di conseguenza.”
Stessi discorsi di Prandelli?
“Tutto l’ambiente non ci aiuta.”
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI14 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa
-
NAZIONALI3 giorni fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello