Torna DAMATO, al suo terzo LAZIO-JUVE, ed entrambe le formazioni esultano. Ma stavolta non ci sarà MAURI…

OCCHIO AL FISCHIETTO- L’attesa è ormai agli sgoccioli, sabato sera all’Olimpico va in scena il big match della dodicesima di campionato tra LAZIO e JUVENTUS, fondamentale per le loro rispettive ambizioni. A dirigere la supersfida è stato designato Antonio DAMATO della sezione di Barletta. Con lui la Lazio ha ben 17 precedenti, di cui 10 in trasferta. Lo score è decisamente confortante: 9 vittorie (5 in casa e 4 fuori), 4 pareggi e 4 sconfitte. Quello di sabato sarà il primo incrocio in questa stagione, mentre in quella passata sono stati tre: il primo di questa serie è stato Milan-Lazio 1-1 del 30 ottobre 2013 (gol di Kakà e Ciani), mentre il secondo ha bagnato il debutto del Reja bis all’Olimpico contro l’Inter il giorno della Befana con la vittoria capitolina per 1-0 grazie al guizzo di Klose all’81’. Per arrivare all’ultimo precedente, la soffertissima vittoria all’Olimpico contro il Parma per 3-2 del 30 marzo scorso: a risolvere un match in bilico dopo l’autogol di Ciani (con la partecipazione di Marchetti)  è la zampata di Antonio CANDREVA al 93‘ con tanto di esultanza rabbiosa. Nei match del passato 3 confronti con il Milan, 3 con l’Inter e anche 2 con la Juve (entrambi a Torino), tra cui la semifinale d’andata della Coppa Italia vinta poi contro la Roma. In quella sfida fu Mauri a mettere a segno il gol del definitivo 1-1, poi fondamentale per eliminare i bianconeri all’Olimpico con il finale batticuore risolto da Sergio Floccari. L’altra sfida tra biancocelesti e bianconeri diretta da Damato risale all’11 aprile 2012: anche in quel caso è Mauri (che però sabato sera sarà out per infortunio) a gonfiare la rete rispondendo al vantaggio di Pepe; il 2-1 decisivo lo mette a segno Alex Del Piero su un calcio di punizione, divenuto ormai ‘famoso’ ed eletto come vero e proprio ultimo gol del capitano juventino (che per le statistiche fu invece contro l’Atalanta un mese dopo). Sono due le sfide passate invece alle cronache per le circostanze negative: Lazio-Genoa 4-2 del 14 maggio 2011, partita poi sotto inchiesta per il calcioscommesse, e Inter-Lazio 3-0 del 5 dicembre del 2007, match rinviato a quella data a causa di quel disgraziato 11 novembre in cui Gabriele Sandri fu assassinato. Tornando ai numeri, sono 4 i rigori concessi da Damato, uno solo a favore della Lazio (gol di Cruz a Verona contro il Chievo nel 2009). Sono 4 anche le espulsioni, tutte in trasferta e per doppia ammonizione e tutte comminate a giocatori biancocelesti; il fischietto pugliese 70 volte ha estratto il cartellino giallo.

I PRECEDENTI CON LA JUVENTUS – Gli incroci tra Damato e la Juventus sono invece ben 18, di cui due in Serie B. Lo score totale dei bianconeri con il fischietto di Barletta parla di 13 vittorie, 2 pareggi e tre sconfitte: in questa stagione Damato ha già arbitrato la squadra di Allegri, nella vittoria casalinga contro l’Udinese per 2-0 nella seconda giornata grazie ai gol di Tevez e Marchisio.

Francesco Iucca

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