NOTIZIE
CAMOLESE: «Chi gioca meno deve dimostrare il suo valore nei momenti di emergenza. Sperando in un Primavera…»
L’ex centrocampista parla della sfida di questa sera tra Palermo e Lazio
CAMOLESE: «Chi gioca meno deve dimostrare il suo valore nei momenti di emergenza. Sperando in un Primavera…»
L’ex centrocampista parla della sfida di questa sera tra Palermo e Lazio
Giancarlo Camolese, intervistato da TMW, presenta la sfida di questa sera tra Palermo e Lazio. I rosanero vengono dalla sconfitta contro il Cagliari, i biancocelesti da quella di Europa League contro l’Atletico Madrid e sono alle prese con un’emergenza che non sembra avere fine. Sarà una gara dura per entrambe: «Sì difficile, ed è chiaro che lo è per motivi diversi. Entrambe le squadre sono in un momento delicato della loro stagione. Quando mancano tanti giocatori diventa un’occasione importante per chi ha giocato di meno per far vedere il proprio valore, quindi, credo, sia un’opportunità che alcuni giocatori cercheranno di non farsi scappare per aumentare la stima dell’allenatore e della società nei loro confronti».
La Lazio è terza, ma potrà esserlo anche a fine stagione? «La Lazio sta facendo un ottimo campionato e diciamo che in alto ci sono tre o quattro squadre che possono competere fino alla fine, poi è chiaro che molto dipenderà dalle situazioni che si creeranno in questi ultimi mesi. L’Udinese, che fino a qualche settimana fa sembrava destinata ad arrivare molto in alto e addirittura a migliorare ancora la sua posizione, adesso con l’infortunio di Isla e con Di Natale che deve saltare qualche partita deve trovare al suo interno giocatori ingado di fare la differenza e non far rimpiangere i titolari. Questo è un po’ il problema delle squadre che arrivando nel momento topico della stagione devono anche augurarsi di trovare i loro giocatori migliori in una buona condizione di forma».
Questo vale anche per la Lazio? «Certo, il problema degli allenatori è sempre quando si hanno tanti infortunati in un unico settore del campo, non è tanto il fatto di avere qualche infortunato perché é abbastanza normale che ciò avvenga nel corso di una stagione e se gli assenti sono uno in attacco, uno centrocampo e uno in difesa si può dire fra virgolette che va bene, perché si ha l’opportunità di far giocare gli altri, ma quando se ne hanno tanti nello stesso settore, tipo la Lazio in difesa, allora è un vero problema e bisogna inventarsi qualche cosa o sperare di trovare qualche giocatore della Primavera che sia in grado di fare delle prestazioni a livello della prima squadra».
-
ACCADDE OGGI22 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
ACCADDE OGGI7 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa