CESENA-LAZIO dalla A alla… Z

LA PARTITA DALLA A ALLA Z – Domenica 1 febbraio alle ore 15:00, la Lazio affronterà il Cesena nella seconda giornata del ritorno. . In occasione della sfida, ritorna la  rubrica di LAZIONEWS.EU “La partita dalla A alla… Z”: tutte le lettere dell’alfabeto per raccontare le curiosità legate al match dei biancocelesti.

A  come ASTINENZA – Prima del match di domenica scorsa contro il Milan, Miro Klose non segnava dalla vittoria contro il Cagliari. Un’astinenza lunga 82 giorni. Ora il tedesco è tornato a fare quello che meglio gli riesce: segnare. La speranza è che possa ripetersi anche domenica.

B  come BERGESSIO – Una telenovela senza fine, una storia dall’epilogo tutt’altro che scontato. L’argentino è finito sul taccuino del ds Tare. Tuttavia, la trattativa sembra destinata ad andare per lunghe.

C come CATALDI – E’ lui l’uomo del momento in casa Lazio. Personalità e qualità al servizio di Pioli. La Lazio ha trovato finalmente la sua bandiera.

D come DIRETTORE DI GARA – Sarà Peruzzo ad arbitrare il match di domenica pomeriggio. E il Cesena non può che sorridere: nei precedenti con il fischietto di Vicenza gli emiliani non hanno mai perso. La truppa di Pioli è chiamata a sfatare questo mito.

E  come ENTUSIASMO – E’ alle stelle l’umore in casa Lazio. Ad alzare l’asticella ci ha pensato la Maglia Bandiera che, in pochissime ore, ha realizzato il boom di vendite. Ed i numeri sono destinati a crescere ancora.

F come FRANCO BRIENZA – E’ sicuramente l’ex Palermo l’uomo più pericoloso degli emiliani. In questa prima parte di stagione, il 35enne di Cantù ha messo a segno 4 reti, risultando, insieme a Defrel, il capocannoniere della squadra. Per portarsi a casa i tre punti, la difesa biancoceleste dovrà stare attenta a non concedergli niente.

G come GENNAIO – E’ stato un mese di fuoco quello appena conclusosi. Tuttavia, la Lazio ha superato l’esame in maniera ampiamente sufficiente. Ed ora tutti lo sanno: questa squadra può aspirare alle prime posizioni.

I come INFORTUNI – Sembra essersi scagliata contro i giocatori biancocelesti la sfortuna. Oltre ai lungodegenti accumulati nei mesi scorsi, anche altre pedine dello scacchiere capitolino sono venute meno. Come Djordjevic che ne avrà almeno fino a metà aprile.

L come LAVORO – I complimenti ultimamente sono solamente per lui. Stefano Pioli, in pochissimi mesi, ha convinto tutti, togliendosi di dosso le critiche degli scettici. Il suo lavoro sta dando frutti e soddisfazioni. Se i tifosi laziali sono tornati al fianco della squadra il merito è anche suo.

M come MERCATO – Mancano pochi giorni, poi il mercato chiuderà i battenti. Fin qui Lotito ha conquistato la sufficienza piena: il colpo Mauricio ha garantito esperienza e peso, Hoedt e Morrison evidenziano la giusta lungimiranza. Ora fatto 30, bisogna fare 31 e portare a Roma il tanto atteso attaccante.

N come NUMERI – Sono sicuramente positivi i precedenti per i colori biancocelesti. Di 29 gare solamente quattro hanno visto il Cesena primeggiare. Inoltre, quando le due formazioni si sono affrontate nel mese di febbraio, la Lazio non ha mai perso.

O come ONAZI – E’ scoppiato il caso Onazi in casa Lazio? Come ha ammesso, in esclusiva per Lazionews.eu, l’agente del nigeriano, il centrocampista a Roma non è felice. Tuttavia, domenica potrebbe partire da titolare. Un’occasione da non sbagliare per sperare in un girone di ritorno da protagonista.

P  come PERSONALITA’ – Forse era questo ciò che, negli ultimi anni, veniva criticato ai biancocelesti: la mancanza di carattere. Ora la rotta sembra invertita. Basta vedere la partita contro il Milan per accorgersi che questa squadra non ha niente da invidiare a nessuno. Soprattutto per personalità.

Q  come QUALITA’, oppure QUANTITA’ – Non è importante come, non conta se con un gioco spumeggiante o con una prova di quantità. L’importante è che la Lazio si porti a casa i tre punti per dare continuità al successo contro il Milan.

R come RAVEL MORRISON – E’ lui l’ultimo acquisto di Claudio Lotito. L’inglese è considerato da molti il nuovo Pogba. Eppure, per mettere in mostra tutte le sue qualità, avrà bisogno di tenere a bada il temperamento. E per farlo potrà contare su un maestro d’eccezione come mister Pioli.

S come SCALATA – Arrivano alla gara di domenica (quasi) allo stesso modo il Cesena e la Lazio. La squadra di Di Carlo deve portarsi a casa i tre punti per continuare a sperare nella salvezza. Al contrario, i biancocelesti hanno bisogno di una vittoria per continuare a scalare la classifica e a sognare il terzo posto.

T come TRIS – Tre vittorie in una settimana. E’ questo l’obiettivo della compagine romana dopo la vittoria nell’ultimo turno di campionato e il bis in Coppa Italia che è valsa la semifinale.

U come UNDICESIMA –  Risale all’undicesima giornata del campionato 2010/2011 l’ultima vittoria del Cesena contro la Lazio. Quella volta a regalare i tre punti agli emiliani ci pensò Marco Parolo. Oggi il centrocampista è un perno della truppa di Pioli.

V come VENTITRE – Sono i gol subiti dalla Lazio in questa prima parte di stagione. Una cifra non allarmante ma tale da mettere in guardia la retroguardia biancoceleste. Contro il Cesena, Marchetti dovrà tornare a blindare la porta.

Z come ZERO – Non è ancora riuscito a sbloccarsi in campionato Keita Balde. Il talento spagnolo sta faticando a ripetere quanto di buono messo in mostra lo scorso anno. Tuttavia, domenica avrà l’occasione di voltare pagina e di modificare questa statistica non proprio esaltante.

Benedetta Orefice