SASSUOLO-LAZIO. Le pagelle: ritorno al passato per KEITA, bentornato FELIPE ANDERSON!

PAGELLE LAZIONEWS – La LAZIO espugna il Mapei Stadium con una convincente vittoria per 0-3 firmata FELIPE ANDERSON, KLOSE e PAROLO. Ecco le pagelle a cura della nostra redazione:

Marchetti: 6,5. Poco impegnato, ma quando lo è stato ha risposto sempre alla grande. Stupenda la respinta di puro istinto che ha stoppato Zaza quando il parziale era ancora sullo 0-1.

Cavanda: 6. Inizia all’arrembaggio spingendo con convinzione, ma sbaglia alcuni diagonali che potevano costare caro: il lupo perde il pelo ma non il vizio…

de Vrij: 6,5. Avere di fronte una scheggia impazzita come Zaza non è mai facile, ma l’olandese gestisce con la solita calma serafica. Guida con personalità tutto il reparto, dimostrandosi ancora una volta il leader dello stesso.

Mauricio: 6. Vedi de Vrij. Il brasiliano gestisce con attenzione le offensive degli avanti avversari. In crescita.

Radu: 6. Anche il romeno è apparso in risalita, dopo alcune prestazioni rivedibile. Più concentrato sul piano difensivo, non disdegna la proiezione offensiva quando ce n’è la possibilità. 

Biglia: 6,5. Quando è in forma sa fare la differenza: torna a dirigere l’orchestra biancoceleste con intelligenza e maestria. Deliziose alcune sue verticalizzazioni che mandano completamente in tilt la retroguardia neroverde.

Cataldi: 6,5. Gioca con una tranquillità da veterano consumato: sempre pulito nelle sue giocate mai banali, non sbaglia un pallone. Sfiora il gol (sarebbe stato il primo in Serie A) con un bolide da fuori che fa la barba al palo.

Parolo: 6,5. Garantisce il solito dinamismo e cerca di rendersi sempre pericoloso con i continui inserimenti all’interno dell’area, culminati col gol dello 0-3. Rimedia un giallo “pesante”: contro la Fiorentina Pioli non potrà fare affidamento su di lui ed i suoi preziosi polmoni.

Felipe Anderson: 8. Primo tempo a strattoni: qualche buona fiammata, ma sembrava essere ancora un lontano parente del giocatore di qualche mese fa. Poi la magia da fuori area ed ecco che la convinzione cresce, di pari passo alla voglia di tentare la giocata estrosa. Vedere i tre assist per Klose, uno più bello dell’altro…Bentornato Pipe!

Keita: 7. Dopo aver reclamato spazio la scorsa settimana, “El Niño” ripaga la fiducia di Pioli sfoderando una prestazione da “amarcord”: rapido e sgusciante, a tratti quasi imprendibile, lo spagnolo torna a brillare come lo scorso anno. Gli manca solo il gol, ma anche un rigore…

Mauri: 6,5. Solita partita intelligente del capitano. Schierato nella posizione di falso nueve, il brianzolo si prodiga per i suoi compagni, scivolando spesso sulla trequarti per favorire gli inserimenti degli esterni.

Pioli: 7. Lancia un tridente inedito e trova le risposte che si aspettava. Partita interamente condotta dai suoi ragazzi, in grado di fare il bello e il cattivo tempo, tenendo in bambola un avversario che, tra le proprie mura amiche, aveva fatto soffrire diverse big.

Klose: 6. Entra e si divora letteralmente due “cioccolatini” offerti da Felipe Anderson. Ferito nell’orgoglio, il tedesco insacca con un rabbioso colpo di testa al terzo tentativo.

Candreva: 5,5. Fallisce una ghiottissima occasione sullo 0-3: un errore non da lui.

Francesco Iucca