Lazio, la finale ti avvicina alla Cina! E l’Europa…

NOTIZIE LAZIO – Con una zampata in fotocopia di quella del 26 maggio, Senad Lulic regala la finale di Coppa Italia contro la Juventus. Un’impresa memorabile quella della Lazio che, partendo dal terzo turno eliminatorio, è arrivata fino all’atto conclusivo. Un pass strappato dopo un doppio confronto emozionante col Napoli: all’1-1 dell’Olimpico ha fatto seguito la vittoria per 0-1 del San Paolo. Un successo che è già diventato leggenda per quel caloroso abbraccio della vigilia con i tifosi che, bloccati dall’Osservatorio, hanno dovuto “tifare” la propria squadra alla partenza da Termini. Una dimostrazione di affetto e vicinanza che la truppa di Pioli ha gelosamente custodito per 24 ore, sprigionandola non appena varcati i cancelli dell’impianto partenopeo, un calore che ha scaldato i loro cuori e spinto a dare il massimo nonostante la chilometrica distanza.

LA CINA SI AVVICINA – Il successo contro il Napoli, però, non permette ancora alla Lazio di centrare il primo obiettivo stagionale: tornare in Europa. Posto che la Juventus si qualificherà certamente per la Champions League, la conquista della finale di Coppa Italia, infatti, non garantisce l’accesso automatico alla prossima Europa League alla finalista. Regola, questa, cambiata proprio quest’anno non va più a premiare chi accede all’atto conclusivo della coppa nazionale, seppur perdente, bensì la sesta classifica in campionato. Quindi, a conti fatti, se i biancocelesti non vincessero la Coppa Italia e rimanessero fuori dalle prime sei posizioni in Serie A sarebbero estromessi dalle competizioni internazionali della prossima stagione. Un quadro pessimistico che potrebbe peggiorare anche in caso di vittoria dell’Europa League da parte di un’italiana (Fiorentina o Napoli): in questo caso la vincente della seconda coppa europea si qualificherebbe per la prossima Champions, andando, di fatto, a tagliare un posto in Europa League (questo sempre nell’ipotesi che non riesca a qualificarsi per l’Europa attraverso il campionato). Insomma lo scenario è ancora parecchio districato e le possibili opzioni sono molteplici, ma la certezza è una sola: la Lazio deve vincere la Coppa Italia o piazzarsi tra le prime 5-6 in campionato per garantirsi l’accesso all’Europa (Champions o Europa League che sia). E se così sarà, scatterà il rinnovo dell’autore di questa annata capolavoro: mister Stefano Pioli. Il tecnico emiliano era stato chiaro fin da subito: “La società mi aveva offerto un biennale, ho invece firmato un contratto annuale rinnovabile automaticamente se riusciremo a tornare in Europa”. Detto, fatto. Ma ora si punta al piatto grosso: “Da questa stagione dobbiamo prendere il massimo”, ha ribadito per l’ennesima volta anche nel postgara del San Paolo. E poi…se la Juventus (come è probabile che sia, ndr) si dovesse confermare campione d’Italia, la sfida del 7 giugno potrebbe replicarsi anche il prossimo 8 agosto in Cina: stavolta in palio ci sarebbe, però, la Supercoppa Italiana. Una data ed un paese che evocano bei ricordi ai biancocelesti…

Daniele Gargiulo