Ventidue punti di differenza, ma quanti punti di contatto tra LAZIO e CHIEVO…

NUMERI E CURIOSITA’ – Ripartire dopo la sconfitta con la Juve per continuare a sognare il secondo posto ed il conseguente accesso diretto alla prossima Champions League: questo è l’obiettivo che si pone la Lazio in vista della prossima sfida col Chievo. Una sfida che, al di là della differenza di valori tecnici e di posizionamento in classifica, nasconde numerose insidie: i clivensi, infatti, hanno diversi punti in contatto con i biancocelesti, a riprova della loro nomina di formazione “rognosa” da affrontare. In primis, assieme alla Lazio è la squadra che ha mantenuto la propria porta inviolata il maggior numero di volte in questo 2015: in ben 7 occasioni, solo la Juventus ha fatto meglio con 8. Non solo: sempre assieme ai capitolini sono la formazione che ha subito il minor numero di reti nei primi tempi (nella sfida di sabato scorso la Lazio ha subito più di una rete nella prima frazione di gioco: non era mai successo prima, ndr), ossia 11. Anche in questo caso il primato in questa particolare graduatoria spetta alla Juve con 7 gol incassati. In particolare, domenica sarà difficile pronosticare un gol nel primo quarto d’ora di gioco: in questo specifico lasso di tempo, entrambe le formazioni ne hanno subiti appena 2 in 31 giornate di campionato.
Quello che, però, appare quasi certo è che la gara non termini con un pareggio come nella sfida di andata: davanti ai propri tifosi i capitolini non hanno mai diviso la posta coi propri avversari. A tutto questo va aggiungersi il fatto che i gialloblu sono la formazione che ha pareggiato meno volte in trasferta (2). Per la precisione, la Lazio non pareggia in casa da 15 turni, mentre il Chievo non trova il segno X in trasferta da 6 gare.
Due peculiarità statistiche che portano ad una sola conclusione: probabilmente la gara dell’Olimpico verrà decisa da una delle due formazioni solamente nella ripresa. La speranza è che si tratti della truppa di Pioli.

Daniele Gargiulo