LAZIO “passione goleada”: dietro solo a Real, Barça e Bayern. E Klose eguaglia Totti…

NUMERI E CURIOSITA’ – O goleada o niente. Questa la filosofia della Lazio di Pioli che col poker di ieri al Parma (il quinto stagionale) porta a 8 il numero di vittorie con almeno 3 gol di scarto: 4 volte 4-0, altrettante il 3-0, praticamente il 42% delle vittorie stagionali. Un rendimento che la fa regnare incontrastata in Serie A dove la Juventus (5 gare con uno scarto di almeno 3 gol) è staccata di molto, così come Napoli, Fiorentina e Inter (4). Praticamente allergica agli 1-0 (ottenuto una sola volta in campionato, ad Udine, e due volte in Coppa Italia), i biancocelesti sono una vera e propria macchina da gol: non appena trovano il vantaggio, riescono a dilagare facilmente. Merito dell’impostazione tattica conferita da Pioli: imporre il proprio gioco e “dominare” (Petkovic docet) il proprio avversario. E’ grazie a questi dettami che la Lazio, oggi, si trova tra le big d’Europa in fatto di goleade: come sottolinea Lazio Page, meglio di lei solo tre grandissime come Real Madrid, Barcellona e Bayern Monaco, formazioni che, assieme alla Juventus, si giocheranno la Champions League nelle prossime semifinali…

KLOSE, SI AGGIORNANO LE STATISTICHE – Letale e preciso. Potrebbe essere la perfetta descrizione per un cobra ed invece si tratta di quella di Miroslav Klose che, con la zampata di ieri sera (settima rete nelle ultime 9 gare, ndr), migliora nuovamente le sue già straordinarie statistiche in fatto di efficenza sottoporta: “One shot, one goal”, questa la sintesi della sua gara col Parma che abbassa notevolmente la sua media e lo vede trovare la via della rete ogni 2,66 tiri in porta. Numeri impressionanti anche sotto il profilo temporale: un gol ogni 133 minuti, solo Tevez (uno ogni 121) ha saputo fare di meglio tra i bomber in doppia cifra. Ora il suo bilancio in Serie sale a quota 47 gol, raggiunge il nono nella classifica dei marcatori biancocelesti di sempre in campionato e…aggancia Francesco Totti! Cosa c’entra il capitano dell’altra squadra della Capitale? Perché a Roma si respira sempre aria di derby e quindi ogni cosa è buona per sconfinare nel campo della rivalità sportiva. E allora entriamo nel merito della questione: il tedesco ha una media-gol storica (ossia da quando difende i colori della Lazio) in campionato uguale a quella della controparte giallorossa. Entrambi bucano la porta ogni 2,41 partite: 46 gol in 111 partite per il tedesco (2,4130 partita/gol), mentre sono 241 gol in 583 partite (2,4190 partita/gol) per l’italiano. Ultratrentenni alla riscossa…

Daniele Gargiulo

CLASSIFICA “GOLEADE” (vittorie con 3+ gol di scarto) 2014/15 

1) R. Madrid 15
2) Barcellona 14
3) Bayern M. 11
4) Lazio 8
5) Manchester City, Arsenal, Valencia, Lione 7
9) Wolfsburg 6