NOTIZIE
CORRIERE DELLO SPORT. Hernanes-Ramirez, colpi speciali
Una sintesi dell’articolo de “Il Corriere dello Sport”
CORRIERE DELLO SPORT. Hernanes-Ramirez, colpi speciali
Il brasiliano contro l’uruguaiano: quando la fantasia fa la differenza.
Ha quattro anni il piccolo Ezequiel e due giorni fa correva felice sul prato di Formello. Ha tirato anche un boomerang che invece di tornare indietro è finito fuori dalla rete di recinzione. Il Profeta palleggiava e sorrideva davanti a suo figlio, a cui dedica ogni gol con il numero quattro. «Sono i suoi anni, la scorsa estate mi ha chiesto un gesto per ricordarlo quando faccio gol e così è nata la mia esultanza» ha raccontato qualche settimana fa l’ex centrocampista del San Paolo. Proprio al Bologna, su rigore, Hernanes ha realizzato il primo gol della sua carriera italiana. Era il 12 settembre 2010 e la partita finì 3-1 per la Lazio, che sta crescendo e maturando intorno alle magìe del brasiliano. «Mi stupisce perché continua a migliorare, non si ferma mai, studia, ha una curiosità infinita. E sul campo sta acquistando ritmo e passo che nella passata stagione non aveva» ha raccontato Reja durante la settimana. Nel derby Hernanes è stato ancora protagonista, come era già successo nella sfida d’andata del 16 ottobre. Ha inventato il lancio in profondità da cui è nato il rigore provocato da Stekelenburg. Ha firmato l’1-0 dal dischetto, spiazzando Lobont, gli è mancato soltanto il gol per chiudere la partita. Ma l’ha cercato e sfiorato più volte, dimostrando di essere diventato incisivo e determinante nelle partite che contano. Sta bene, ha raggiunto una condizione atletica che forse non s’era mai vista. Reja, quando Mauri ha cominciato a tirare il fiato, ha chiesto a Hernanes di spostarsi sulla fascia sinistra e sacrificarsi nei rientri. Lo stesso era accaduto nella domenica precedente, quando il Profeta aveva chiuso quasi da terzino sinistro (suo primo ruolo a inizio carriera nel San Paolo) in copertura su De Silvestri. Ormai è un giocatore completo. Era arrivato da volante , nel campionato italiano s’è trasformato in trequartista. Uno dei numeri 10 più forti e di classe della serie A: 11 gol alla prima stagione, eguagliando il record di Nedved (centrocampista più prolifico) con la maglia della Lazio, quest’anno ha intenzione di migliorarsi. E’ già a salito a quota 8 reti, senza contare l’autogol di Acquafresca provocato da un suo calcio di punizione al Dall’Ara nella partita d’andata con il Bologna. Ora mancano 12 partite, la Lazio insegue la Champions e sogna, perché no, di lottare per lo scudetto. Quando sbarcò a Fiumicino, agosto 2010, Hernanes svelò le proprie ambizioni. «Arriveremo dove saremo felici» . E’ l’ora del Profeta.
-
ACCADDE OGGI15 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
NAZIONALI2 giorni fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello