Dal Ferraris…al Ferraris: Gentiletti scalda i motori

LAZIONEWS.EU – Dopo 237 giorni di attesa la Lazio potrebbe riabbracciare Santiago Gentiletti. E, ironia della sorte, lo ritrova proprio dove lo aveva perduto: allo stadio Luigi Ferraris di Genova. Il 21 settembre scorso, nel corso della sfida col Genoa, il centrale argentino riportò la lesione completa del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Un terribile infortunio che lo ha costretto ai box fino a fine Marzo, salvo poi doversi fermare nuovamente, sul più bello, per una lesione di primo grado alla coscia sinistra che ne ha posticipato il rientro di un mese abbondante. Un’annata sfortunatissima la sua, ma ora potrebbe essere  finalmente arrivato il suo momento: “L’infortunio ormai è alle spalle”, ha assicurato lui stesso qualche giorno fa, ammettendo anche: “Non sono ancora prontissimo per giocare una partita completa ad altissimo ritmo, ma sto molto meglio e sto lavorando duro. Io vorrei sempre giocare, la finale di Coppa Italia, così come le ultime che restano”. La posta in gioco in questi ultimi match è decisamente alta, ma l’emergenza difensiva lo è ancora di più: contro la Samp, sabato sera, mancheranno gli infortunati Novaretti e Cana oltre allo squalificato Mauricio. Mister Pioli conta di poter recuperare l’acciaccato Stefan de Vrij (è tornato ad allenarsi, ma avverte ancora dolore al ginocchio, ndr), sul cui capo pende una pericolosissima diffida: un particolare non da poco conto visto che la gara successiva è il derby. Tutti elementi che potrebbero spalancare le porte a Gentiletti: tornare in campo proprio quello stadio “maledetto” dove è iniziato il suo calvario ed esorcizzare un demonio che porta dentro di sé da 8 lunghissimi mesi. A 270 minuti dalla fine, la Lazio è pronta a giocarsi la carta “Chueco” per centrare il sogno Champions.

D.G.