NOTIZIE
De Martino torna sul derby: “Atteggiamento Garcia? Una pagliacciata mediatica”
Il responsabile della comunicazione biancoceleste aggiunge: “Lazio danneggiata dallo spostamento della finale di Coppa Italia”…
NOTIZIE LAZIO – Il responsabile della comunicazione biancoceleste, Stefano De Martino, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per parlare della vittoria di ieri contro il Napoli, valsa la Champions, e tornare sulle situazioni legate al derby. Queste le sue parole:
Squadra speciale che vince su un campo speciale…
“Prima di arrivare a tutto quello che è successo ieri e in settimana, farei un passo indietro a prima della finale di Coppa Italia. Abbiamo vissuto due settimane particolari con sollecitazioni in termini di comunicazione e non solo, ad esempio sullo spostamento del derby dopo la finale di Coppa. Mi piacerebbe fare chiarezza ora, non è stato fatto prima perché ci si giocava una stagione intera. Lo spostamento della Coppa Italia è stato un danno che la società ha ricevuto, perché giocare due partite importanti e in mezzo la finale è stato un danno devastante. La Lazio ci è arrivata con degli infortuni e con il fiato corto. Non ha consentito a Pioli un ragionamento tecnico con tutti i disponibili. In tutta Europa si è giocato al termine del campionato, mentre la Lazio l’ha giocata in un momento sfavorevole e in cui non era in grado di schierare la formazione migliore. Il tutto è stato condito da polemiche, come se la richiesta di spostamento del derby fosse stato un sopruso. Non si discuteva del fatto che si anticipava una finale di Coppa, la Juve non c’entra nulla con questo, nessuno pensava che un’italiano potesse arrivare in fondo alla Champions. La Lazio ha giocato meglio della Juve e per quanto visto in campo meritava la vittoria. Merito ai ragazzi di Pioli, ma sono convinto che quella partita giocata fra 7 giorni sarebbe andata in maniera diverso. Più che del danno procurato si è parlato dello spostamento del derby. Era giusto spostare di 24 ore il derby, perché la posta in palio era alta.
Sullo spostamento del derby e la conferenza di Garcia…
“Qualcuno ha parlato di forze di palazzo del presidente Lotito, quando sono sicuro che a parti invertite nessuno avrebbe detto niente. Si arriva allo spostamento del derby e alle conferenze stampa pre-derby. Conferenza stampa che a Formello è pacata e serena, anche su sollecitazione delle istituzioni che si occupano di ordine pubblico per non accendere ulteriormente il clima derby. Arriviamo a questa conferenza stampa e si è parlato solo della partita, mentre dall’altra parte è successo un po’ di tutto nelle dichiarazioni. Si è letto di parole abbastanza forti sullo spostamento del derby. La stracittadina ci ha visto sconfitti in campo, ma anche nella conferenza post-gara si sono viste cose curiose: Garcia ha confermato di aver utilizzato una tattica mediatica, connotata con il termine show. Le mie considerazioni fanno parte del mio incarico: non abbiamo mai fatto giochi che escano fuori da un canone professionale, per il rispetto che bisogna avere per la gente e per i colleghi stessi. Ho imparato che c’è anche questa possibilità, ma il giudizio che posso dare è che a me più che uno show è sembrata una pagliacciata, e di questo sono molto dispiaciuto. Ho rispetto per tutti, laziali e romanisti, non mi è piaciuto quel modo di prendere in giro la gente, come se tutto fosse lecito. Poi c’è stata grande serenità nonostante la sconfitta, ma l’atteggiamento di Garcia non mi è piaciuto”.
Sulla settimana pre-Napoli…
“Anche lì si è assistito a una conferenza stampa sui generis, con Benitez che salutava De Laurentiis in maniera anticipata. E’ sembrata una situazione per mandare che c’era un cambiamento immediato, ma tutto questo non ha sortito effetti. La Lazio esce con un risultato che credo vada scolpito, metterei un’altra targa qui al centro sportivo. Vincere 4-2 al San Paolo, in uno stadio tutto esaurito, facendo un primo tempo perfetto, poi la ripresa ha visto 20 minuti di difficoltà: poi il rigore di Higuain e li è successo di tutto. Ringrazio i colleghi del Napoli per l’ospitalità. Il movimento di Onazi è stato geniale, Edy era contentissimo. Questa è la squadra più forte che ho visto dal 2008, il piazzamento è anche un po’ strettino, ma godiamocelo perché si sono gettate le basi per il futuro, anche vedendo il lavoro che si è impostato per il mercato. Pioli è riuscito a far giocare la Lazio come nessuno in Serie A, complimenti a lui e a chi lo ha scelto. La società lo ha blindato e gli ha dato consapevolezza. Complimenti ai ragazzi tutti e alla gente che ci è stata vicina, insieme siamo più forti. Soddisfazione meritatissima, godiamocela. Cogliere questa Champions in un San Paolo infuocato è una doppia soddisfazione”.
Sulle parole dell’ad di Mediaset che avrebbe voluto il Napoli in Champions…
“Non commento le dichiarazioni del ad di Mediaset. Non ho capito come sono uscite certe dichiarazioni. Comunque sono cose che riguardano l’economia del calcio e vanno contestualizzate. E’ lecito tifare i numeri, perché le aziende vivono su questo”.
-
ACCADDE OGGI12 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
NAZIONALI1 giorno fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello