ESCLUSIVA LAZIONEWS.EU. Bianchi: «La Lazio ha trovato un patrimonio» Franceschini: «Ce la giochiamo contro la prima della classe»

ESCLUSIVA LAZIONEWS.EU. Bianchi: «La Lazio ha trovato un patrimonio» Franceschini: «Ce la giochiamo contro la prima della classe»

In vista del match di domani tra Lazio e Savio, per quanto riguarda la categoria degli Allievi Regionali, la redazione di Lazionews.eu ha contattato in esclusiva gli allenatori di entrambe le compagini per parlare della gara del Gentili, ma anche per fare un punto sulla stagione.

QUI LAZIO – Fabio Bianchi si coccola la sua Lazio da vertice. Diciassette vittorie, un pareggio e una sconfitta: questo è lo score dei biancocelesti che guidano il campionato degli Allievi Regionali. Archiviati o il successo contro il Futbolclub, domani al Gentili arriva il Savio, un avversario ostico che nella gara d’andata ha venduto cara la pelle, come ricorda il tecnico della Lazio: «Il primo tempo abbiamo un po’ sofferto, poi nella ripresa siamo andati meglio. Loro si erano chiusi parecchio e facevamo fatica a portarci in avanti. Ma a quei tempi il Savio aveva un altro allenatore, Muzzi, mentre Franceschini gioca diversamente. Dubito che comunque verranno qui a fare la partita, noi siamo sempre la capolista e abbiamo l’obbligo di farla e di cercare il prima possibile di andare in gol e sbloccare il risultato. Non come abbiamo fatto con il Futbolclub, dove siamo entrati in campo deconcentrati, come se avessimo già la vittoria in pugno e abbiamo rischiato di non raggiungerla. Tuttavia, questa settimana ho visto bene tutti i ragazzi, soprattutto di testa. Ieri abbiamo fatto un’amichevole con i 97 e sono andati tutti molto bene, sono fiducioso. E poi a questo punto sarebbe un peccato mollare vista la cavalcata che hanno fatto i ragazzi finora». Mister Bianchi ha accennato al cambio di panchina al Savio; come vede il nuovo tecnico? «Franceschini è un bravissimo allenatore, conosce bene il calcio, capisce i ragazzi e già da calciatore svolgeva un po’ il ruolo del tecnico in campo. Ha dato un gioco importante a questa squadra e sta raggiungendo traguardi di tutto rispetto con un gruppo unito».

Tornando in casa biancoceleste, c’è da registrare un’altra nota lieta per il mister laziale, data dal fatto che sei dei suoi ragazzi hanno già fatto il loro esordio negli Allievi Nazionali di Simone Inzaghi: Guerrieri, De Angelis, Fè, Murgia, Milani, Pingitore. «E’ una bella cosa per noi. Quando io ho preso questa squadra tutti criticavano, adesso guardate dove stiamo; penso che la Lazio abbia trovato un bel patrimonio». L’unica nota stonata di questo bel momento per la Lazio è data invece dall’infortunio del bomber Palombi, ma proprio la forza di un gruppo unito fa ben sperare il mister: «Speriamo in un ritorno di Simone il più presto possibile, soprattutto perché si sta giocando un traguardo personale importante come il primo posto nella classifica capocannonieri. Tuttavia, in questa squadra non esistono seconde linee e i vari Milani, Fiore o Maciucca che di volta in volta prenderanno il suo posto sapranno farsi rispettare come hanno fatto in passato. Poi adesso abbiamo anche recuperato Steri e Tentoni, che sono stati a lungo fermi per infortunio». Quest’anno è arrivata anche la vittoria nel derby, una vittoria che mancava di anni e che ha permesso alla Lazio di allungare in vetta alla classifica: «Quella è stata una vittoria spettacolare, fatta di grinta, carattere e qualità. Il successo a Trigoria ha dato ancora più fiducia a un gruppo già unito. Ora l’obiettivo è arrivare in finale, poi si vedrà…» 

I convocati della Lazio: Guerrieri, Lazzari, Perocchi, Pingitore, Bonacini, Mattia, Ruggiero, Costalunga, Fè, Sterpone, Gattamelata, De Dominicis, Tentoni, Steri, Maciucca, Milani, Murgia, Fiore.

QUI SAVIO – Daniele Franceschini 250 partite in serie A fra Lecce, Sampdoria e Chievo Verona, ora inizia la carriera da allenatore dagli allievi 96 del Savio. Che esperienza e’ per Lei ? «Quando si allenano i ragazzi l’esperienza che si può avere da calciatore va messa da parte. E’ completamente diverso. E’ per me una nuova esperienza che mi sta dando sensazioni molto belle e positive. Ho un buon gruppo che mi segue ma e’ tutto molto molto diverso dall’essere calciatore». Ha preso la panchina del Savio in un momento non felicissimo, ora siete nei play-off. Qual’è l’obiettivo? «Decisamente quello di restare dove siamo, migliorando possibilmente la classifica. Abbiamo fatto benissimo fin qui, ma vogliamo consolidare la nostra posizione. Sarei veramente orgoglioso di centrare i play-off alla mia prima esperienza da allenatore.» Ora affronterete Lazio, Tor di Quinto, Nuova Tor Tre Teste e Urbetevere. Il momento decisivo della stagione ?  «Il nostro segreto e’ stato quello di non guardare oltre la prossima sfida, onestamente credo inutile guardare più avanti questo e’ un campionato duro dove le sfide sono tutte difficili».
Allora parliamo del prossimo impegno, la capolista. «E’ la prima della classe e come biglietto da visita può bastare. I risultati dicono che e’ la più forte. Hanno grande voglia di vincere e fame agonistica ma andremo a fare la nostra partita.»

I convocati del Savio: Bottoni, Carbone, Casciotti, Cericola, Diez, Giura, Laurenzi, Lisari, Massimiani, Misuraca, Montefalcone, Palmieri, Pellegrini, Pennicchi, Poli, Srarzaglia, Zonchello.

Linda Borgioni