Canigiani: “La maglia per la Supercoppa? Vi spiego”

NOTIZIE LAZIO – La nuova stagione è alle porte, tra pochi giorni si partirà ufficialmente per il ritiro di Auronzo dove la Lazio dovrà prepararsi al meglio per gli importantissimi appuntamenti che l’attendono ad Agosto: la Supercoppa e i preliminari di Champions League…

AGGIORNAMENTO ORE 17.55 – “Che per la Lazio la stagione appena conclusa sia stata una stagione di successi commerciali oltre che sportivi, lo certificano i numeri emersi dal Workshop 2015 organizzato dalla società di Lotito, in collaborazione con Infront, per il tredicesimo anno consecutivo presso l’incantevole scenario del Forte Village Resort. La testimonianza della Macron, attraverso l’AD Gianluca Pavanello, parla di 50.000 maglie bandiera prodotte e vendute in tutto il mondo: un successo strepitoso che pone questa maglia tra le più vendute nella storia della Lazio insieme a quella dello scudetto del 2000. Ma anche in termini di audience la squadra di Pioli ha registrato clamorose performance piazzandosi, con 60 milioni di spettatori di audience cumulata (serie A e Tim Cup) al quinto posto di un’ipotetica classifica, dietro l’irraggiungibile Juve, non lontana da Napoli, Milan e Inter e sopra la Roma di Garcia. Nel corso della riunione sono stati analizzati anche exposure e media value ottenuti mediamente dalle diverse categorie di partner commerciali della società biancoceleste nella stagione (Top Sponsor, Premium Sponsor, Special Partner ed OfficialPartner) e anche qui gli sponsor della Lazio possono essere più che soddisfatti del ritorno in termini di esposizione dell’investimento iniziale. Ma gli impegni della Lazio non si fermano certo qui; a breve sarà presentata la campagna abbonamenti, a seguire le nuove maglie ma l’anteprima emersa in questa tre giorni sarda è stata la presentazione del nuovo sito fatta da Marco Canigiani, Responsabile Marketing della Lazio, insieme a Stefano De Martino, Responsabile della Comunicazione e a Stefano Sanvito, Direttore Divisione Digital Media & Post Production di Infront. Sarà un vero e proprio portale con uno sviluppo importante della parte Social e Video. Il sogno – ha dichiarato De Martino – è di diventare una vera e propria agenzia di stampa biancoceleste“. Questo il comunicato diramato dalla Lazio, attraverso il proprio sito ufficiale, relativo al bilancio del Workshop 2015.

AGGIORNAMENTO ORE 17.05 – Una stagione che vedrà alcune novità in casa biancoceleste che Marco Cangiani, responsabile del marketing, svela ai microfoni di Radio Radio. Assieme a lui, per discutere delle tematiche relative alle future divise da gioco, c’è anche l’ad della Marcon Gianluca Pavanello. Queste le loro dichiarazioni:

CANIGIANI:

Sulle differenze di entusiasmo tra lo scorso anno e quello attuale
“I risultati sportivi e commerciali, di ritrovata unione, ci hanno dato ragione”.

Infatti lo stadio è tornato a riempirsi…
“Questo risultato (riportare 50mila spettatori all’Olimpico) tra tutti quanti, credo sia quello più bello”.

Sulla maglia bandiera
“Ho parlato di scintilla perché con la sua introduzione è arrivato il filotto di vittorie che hanno proiettato la Lazio ai vertici della classifica, la gente è tornata allo stadio, abbiamo lanciato l’iniziativa del Maglia Day. Diciamo che l’ambiente si è ricompattato ed è tornato a rivedersi un entusiasmo che non si vedeva da tempo. Al di là dei valori economici, aver ritrovato un sentimento è quello che poi ci porta avanti nel tempo”.

Che ha sorpreso o certificato un dato di fatto? Perché poi il tifoso della Lazio c’è sempre stato…
“E’ chiaro che ogni volta che lo vivi ti sorprende sempre. Passare in breve tempo dalla contestazione alla gente che ti aspetta per festeggiare alle 4 di notte succede solo nel calcio ed in particolare solo alla Lazio”.

La Lazio è stata la quinta squadra italiana per audience
“Sicuramente su questo ha influito la vittoria in Coppa Italia col Napoli che ha garantito un ‘ampia visibilità ai match della Lazio. Ma la cosa importante è che si è compattato il numero delle prime, al di là della Juve che ha dei numeri superiori alla media. Dal 2° al 6° i numeri sono molto vicini e questo ha dato ai nostri partner risultati importanti”.

Sulla prossima stagione
“Rivoluzioneremo la nostra parte web: partirà un nuovo sito che avrà anche la web tv. Sarà un canale molto importante. Ci sarà poi la internazionalizzazione dei nostri prodotti: sia per il sito che per quelli del canale. Sapevamo che dovevamo migliorare in questo aspetto e lo stiamo facendo nei tempi giusti. Vogliamo aprirci a tutti i mercati che hanno maggior potenziali. Questo è un passo fondamentale per espandere il brand Lazio”.

La maglia-bandiera non può essere utilizzata in Europa? E sulla maglia da indossare in Supercoppa?
“No, la maglia-bandiera non può essere utilizzata in Europa per via dei regolamenti. United e Psg ebbero lo stesso problema. La prima maglia del prossimo anno l’avete già vista contro la Juventus, la seconda divisa la presenteremo a breve mentre l’altra vorremmo presentarla a Shangai per sfruttare la visibilità internazionale dell’evento. Per quanto riguarda la divisa con la quale giocheremo, dipenderà anche dalla decisione della Juventus che, in quanto “padrona di casa” avrà la possibilità di decidere per prima quale maglia indossare delle tre nuove maglie”.

Sulla Champions
“Partecipare ai gironi della Champions dà un sapore completamente differente. Il preliminare sarà difficile, ma sono certo che anche le altre squadre si augurano di non incontrare la Lazio”.

Sulla campagna abbonamenti
“La presenteremo nei prossimi giorni e dovrebbe partire tra la fine del mese e i primi di Luglio. I prezzi? Saranno sicuramente abbordabilissimi”.

PAVANELLO:

Perché togliere dopo solo un anno la maglia bandiera?
“Credo che ad un certo punto ci si debba fermare: si va avanti con altre maglie e ci saranno sorprese anche il prossimo anno. E sono convinto che i tifosi saranno felici delle nostre iniziative. Di una cosa siamo orgogliosissimo: la maglia-bandiera è stata venduta senza sconto. 50mila pezzi venduti a prezzo pieno. Questa è una maglia particolare che deve rimanere un’icona, che tutti ricorderanno con grande piacere. In futuro poi vedremo: come dicevo, ci sono altri progetti di maglie che renderanno molto orgogliosi i tifosi”.

Sulle prossime divise, di campionato e coppa.
“Ci saranno le tre maglie per la Lega (il campionato di Serie A) che verranno presentate a breve. Ci saranno elementi di novità e storia che si incontreranno. La coppa? C’è questo preliminare da giocare, ma in ogni modo la Lazio giocherà in Europa e siamo già a lavoro per una divisa ad hoc. Speriamo che venga utilizzata in Champions, ma per noi cambia poco visto che i regolamenti sono simili sia per una competizione che per l’altra”.

Altri progetti?
“La maglia bandiera si è unita ad un campionato unico per la Lazio, ma la sua “storia” finisce qui. Le cose devono avere un inizio ed una fine. Ma in futuro ci saranno altre ‘puntate’. La peculiarità della nostra azienda è quella di sviluppare progetti unici per ogni club, partendo dagli input del club stesso ma anche dei tifosi. Talvolta certi progetti si rifanno più alla storia, altre volte di guardare più al futuro, ma la componente tifoso non è mai secondaria”.

Quanto incide l’Europa per la vendita delle divise?
“Credo che un 30% possa incidere. Ma oltre ai tifosi biancocelesti, le competizioni europee permettono di dare una vetrina anche agli appassionati o ai tifosi stranieri che vengono a Roma per vedere la gara”.