AURONZO 2015. Murgia: “Essere qui è fantastico e voglio sfruttarlo fino in fondo. Mi vedo un po’ alla Biglia, anche se…”

AURONZO 2015 – Tra i tanti giovani rampanti che Pioli ha voluto portare con sé sulle Tre Cime di Lavaredo c’è anche Alessandro Murgia. Centrocampista classe ’96, gioiellino della Primavera allenata da Simone Inzaghi e al primo ritiro con i grandi. Al termine della seduta mattutina di allenamento del secondo giorno ad Auronzo a parlare ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 è stato proprio Alessandro Murgia.

Com’è andata al lago?
“Bene, era molto freddo ma dopo l’allenamento fa bene. E’ un bagno breve, quindi si resiste e si va avanti”.

Dopo la Primavera ora per te c’è la prima squadra.
“E un’esperienza fantastica e sto cercando di far vedere le mie qualità, sempre con il sorriso in faccia e con entusiasmo. Io qui mi trovo benissimo con questi compagni e voglio viverla fino in fondo”.

Sul mister.
“Ha esperienza, mi stimola sempre a giocare a due tocchi perché qui i ritmi sono molto più alti, aiutano molto i giovani anche Radu, Braafheid e Gentiletti. Poi io ho un ruolo delicato a centrocampo ma si lavora per migliorarci”.

A chi somigli, Cataldi, Biglia o Parolo?
“Sono tutti grandi giocatori, io mi definirei più come mediano davanti alla difesa come Biglia. Certo è un paragone azzardato, ma rubare con gli occhi intanto e molto importante. Sono sempre a lavoro per migliorarmi.”

Sei in stanza con Palombi?
“Si, oggi si è fermato per un problema ma spero che recuperi in fretta perchè è una grande occasione anche per lui”.

Cataldi ti indicò in un’intervista in Nazionale come talento per il futuro.
“E’ un onore essere paragonato a lui, dopo l’intervista gli ho subito mandato un messaggio per ringraziarlo. Punta molto su di me ha detto, è giovane ma ha già grande qualità e si può imparare tanto, può insegnarmi tantissimo”.

La Lazio punta molto sui giovani.
“Si abbiamo molta fiducia e stimoli, è una grande occasione, possiamo farci vedere ma deciderà il mister. Già essere qui è fantastico, un’emozione irripetibile allenarsi con campioni e vicecampioni del mondo”.

Ti farai vedere nelle amichevoli a centrocampo.
“Io sto dando tutto anche in allenamento, poi se potrò giocare tirerò fuori il meglio di me. Sono tranquillo perchè Pioli è una grande persona come i compagni. Gioco come so e per migliorare come se fosse una partita importante”.

La tua partita più bella?
“Forse il derby d’andata a Formello con la Roma con gol su assist di Cataldi, ma ce ne sono tante grazie a tutta la squadra. Siamo un gruppo molto unito e non ci perdiamo mai. E’ sempre stata una vittoria di gruppo.”

Come ti senti con i tifosi, tra le foto e gli autografi?
“Non nego che vedere i tifosi che ti chiedono foto e autografi fa strano, ma allenarsi e sentire i tifosi che ti chiamano è fantastico. Come quando vengono a Formello è bello, ci danno carica in più ed abbiamo vinto anche grazie a loro”.

Tra un mese c’è la Supercoppa e poi i preliminari, senti che li state preparando?
“Si lavora ogni giorno con l’obiettivo di arrivare preparati a quella partita, ma sempre con entusiasmo. Se lavori con sorriso e serietà arrivano i grandi risultati e possiamo farlo”.

Nel tempo libero al ritiro cosa ti piace fare di più?
“Guerrieri ha portato la play e abbiamo fatto qualche partita, ma passo molto tempo con il fotografo Marco Rosi e con il magazziniere Walter, poi parlo molto e sto sempre in compagnia ma sopratuttto mi riposo.”

Hai battuto Guerrieri?
“Non ancora, lui è di un livello ancora superiore”.