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LOTITO: “Sono sempre stato laziale, la mia prima e unica squadra è stata la Lazio dall’età di sei anni”
Le parole del Presidente della Lazio durante la trasmissione di Rai 3, Robinson
Ecco uno stralcio dell’intervista di Claudio Lotito rilasciata al programma di Rai 3, Robinson.
“Sono sempre stato laziale, la mia prima e unica squadra è stata la Lazio dall’età di sei anni. La leggenda che io sia romanista nasce dal fatto che ho sposato la figlia di un ex comproprietario della Roma. Mio suocero è indiscutibilmente romanista, mia moglie non si interessa di calcio, molto recalcitrante e non ha tutti i torti. In secondo luogo poi non ho comprato la Lazio perché mi è stato chiesto dalle Istituzioni ma solo perché ho una ispirazione culturale umanistica e ho uno spiccato senso della polis, dell’appartenenza.Ma io non dormo la notte non perché io sia preoccupato. Dormo sempre circa 3 ore e mezzo, ma perché lavoro. Chi me l’ha fatto fare? Questo è un interrogativo che mi pongo adesso e che mi è stato posto dalla mia famiglia in tempi non sospetti. Per quello che riguarda queste vicende giudiziarie io sono sereno perché nella vita uno si deve preoccupare per le cose che fa e non per quelle che non fa. Io sono convinto che alla fine prevale sempre la verità. Quindi nel caso di Calciopoli il paradosso è che sono l’unico assolto dalla giustizia sportiva, poi la giustizia penale mi ha condannato in primo grado nonostante io non abbia mai parlato con un arbitro, con un designatore.
L’unica cosa è che io sono abituato a non arrendermi, sono uno che fa battaglie di affermazioni dei principi e della tutela degli interessi collettivi. Mollare sarebbe come rinnegare questi principi. Io non ho nessun interesse particolare».
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