GAZZETTA DELLO SPORT. No Klose? Ecco i numeri di Rocchi

(getty images)

Manca la ciliegina. Ma la torta c’è e gli ingredienti non dovrebbero essere così male. Senza Klose («la nostra ciliegina sulla torta», come l’ha definito Giovanni Lopez che oggi sostituirà in panchina lo squalificato Reja), la Lazio è chiamata a dimostrare di poter fare a meno del suo totem. Come peraltro le è già riuscito nelle uniche due occasioni in cui il tedesco è mancato in campionato (0-0 a Napoli e 2-0 sul Milan). Non è solo una questione di orgoglio, c’è un treno Champions dal quale i biancocelesti rischiano di scendere e che, nel caso, potrebbe non ripassare più. I gol (e il carisma) di Klose non ci saranno, ma si può sopperire con l’esperienza del capitano Rocchi e col genio (ma senza sregolatezza) di Hernanes. Dopo aver riassaggiato il campo domenica a Catania nel finale, il capitano torna oggi titolare dopo 50 giorni. Prima dell’infortunio muscolare che lo mise k.o. a Marassi aveva ricominciato a segnare con la regolarità degli anni d’oro. La Lazio, alla quale ha già regalato 105 reti, ha bisogno ancora dei suoi gol. E il Cagliari è l’avversario giusto da cui ripartire. Ai sardi Rocchi ha già segnato 10 gol in carriera, l’ultimo nella gara di andata al Sant’Elia. E non fu un gol qualsiasi, perché fu il numero 100 in maglia biancoceleste per l’attaccante veneziano. Oggi, contro la stesso avversario, Rocchi può toccare un’altra quota 100: quella delle reti realizzate in Serie A (è a 99). E, a proposito di numeri tondi, quella di oggi è anche la sua gara numero 300 nel massimo campionato. A innescarlo provvederanno Hernanes e Mauri nell’inedito 4-3-2-1 escogitato da Reja per sopperire all’assenza di Klose. Il Profeta, ovviamente, proverà anche a risolvere in proprio la questione-Cagliari. Ha già segnato 8 gol in questo campionato e quota 11 (quella raggiunta un anno fa) non è così lontana. Avrà motivazioni speciali, il brasiliano, per riuscire nell’impresa. A inizio settimana Reja aveva deciso di spedirlo in panchina per puntare su un tridente offensivo composto da Mauri trequartista e dalla coppia Klose-Rocchi di punta. Poi l’infortunio del tedesco ha costretto il tecnico a rivedere i piani e rilanciare Hernanes. Sarebbe stata la sua prima bocciatura quest’anno: avrà l’occasione di dimostrare a Reja che si sbagliava.