Pereirinha: “Il 26 maggio il ricordo più bello, ma pensavo di giocare di più”

NOTIZIE LAZIO – Ventidue presenze in due anni e mezzo, due stagioni in cui non è mai stato protagonista sono dati che non hanno lasciato traccia: così Bruno Pereirinha ha risolto il proprio contratto con la società biancoceleste, iniziando una nuova avventura in Brasile all’Atletico Paranaense. Il terzino, intervistato da Laziopress.it, non nega qualche rimpianto per non aver contribuito come avrebbe voluto alla stagione della squadra capitolina.

L’ADDIO ALLA SQUADRA E AI TIFOSI – “Io ho sempre pensato di poter giocare un po’ di più alla Lazio però l’anno scorso non ho avuto tante opportunità. Quest’anno sarebbe stato ancora peggio, quindi ho cercato di trovare spazio in un’altra società che puntava su di me. Come mi sono lasciato con la Lazio? Bene, senza rimpianto. Quando ho giocato ho sempre fatto il massimo e secondo me questo è stato visto anche da loro. Che rapporto avevo coi tifosi laziali? Quando ci incontravamo per strada la gente è sempre stata carina con me, io ho sempre risposto alla stessa maniera. Il rapporto con mister, squadra e società è sempre stato buono. Non ho mai avuto problemi, ma tanti amici. Ho sentito quelli che mi sono stati più vicini e ci siamo salutati.”

PROGETTI PER IL FUTURO – Bruno dopo aver ricordato la bella esperienza trascorsa a Roma si concentra  sulla nuova avventura all’Atletico Paranaense: “Come vedo il mio futuro? Sono molto ottimista, l’Atletico Paranaense è una società differente rispetto alla Lazio ma molto organizzata. Ha un bellissimo centro d’allenamento, ci sono tutte le condizioni per lavorare bene. Troverò un tipo di calcio molto diverso, magari più incline alle mie caratteristiche”.

IL RICORDO PIU’ BELLO – Aprendo l’album dei ricordi romani, spunta il momento più bello: “Sicuramente è stato bellissimo vivere il 26 Maggio, com’è stato importante per tutta la città. Soprattutto per la Lazio. Penso che la Lazio possa fare ancora meglio rispetto all’anno scorso, abbiamo lottato fino alla fine per il secondo posto. La continuità di tanti giocatori importanti, anche del mister, sarà un fattore in più per continuare a crescere e fare ancora meglio. Voglio salutare tutti i tifosi laziali e ringraziarli per tutto l’affetto mostrato nei miei confronti”.