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GAZZETTA DELLO SPORT. Reja è da Champions. Il treno Lazio passa ancora da Parma
Il tecnico biancoceleste ha collezionato numeri importanti sulla panchina capitolina
GAZZETTA DELLO SPORT. Reja è da Champions. Il treno Lazio passa ancora da Parma
Il tecnico biancoceleste ha collezionato numeri importanti sulla panchina capitolina
È da Champions pure lui. Edy Reja si guarda intorno e si scopre sul podio. Il traguardo lo taglierà sabato: da Parma a Parma, si chiude un cerchio, il suo cerchio. Ottantadue partite di campionato, 1,72 di media punti a partita, una Lazio portata dalla zona retrocessione alla corsa per la Champions League: tra i colleghi solo Conte e Allegri, sulle panchine di Juventus e Milan, hanno fatto meglio di lui.
Il dato preso in considerazione riguarda gli allenatori dell’attuale Serie A, cioè quelli con cui Reja si confronterà da qui a fine campionato. Non tutti hanno le stesse panchine, dunque è giusto considerare la media punti dei tecnici. Reja è terzo. Tanto per dire: Mazzarri, Guidolin e Luis Enrique, i tre suoi rivali nella volata Champions, sono dietro il tecnico biancoceleste.
Lotito lo chiamò al capezzale biancoceleste, chiamato a raccogliere i cocci di una squadra andata fuori rotta. «Eravamo con un piede e mezzo in Serie B», ama raccontare il tecnico. Arrivò nel bel mezzo di una forte contestazione. Piombò a Formello dopo una telefonata per chiedere consigli a Delio Rossi, mise in atto una serie di colloqui. E fece fuori Zarate: fu la sua prima scelta, nella trasferta di Parma. La Lazio vinse, nel finale segnò proprio l’argentino, in quella che è stata per lui sempre una partita fortunata: al Tardini il tecnico non ha mai perso in campionato, tre vittorie e un pareggio tra Napoli, Lazio e Vicenza.
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