Colpa dei cinesi, la Rai è furiosa. Infront tuona: “Niente scuse, noi non c’entriamo”

NOTIZIE LAZIO – L’organizzazione della Supercoppa Italiana è stata completamente da dimenticare sotto diversi punti di vista, tra cui la diretta televisiva.

AGGIORNAMENTO ORE 18.50 – Sulle polemiche per le immagini televisive di Juventus-Lazio è intervenuto anche il presidente di Infront (società che svolge il ruolo di Advisor della Lega Calcio per la commercializzazione dei diritti tv) , Marco Bogarelli: “Leggo ricostruzioni fantasiose di nostre scuse per la scarsa qualità delle immagini della Supercoppa di ieri: sono informazioni false e diffamanti, visto che Infront non è in alcun modo responsabile della produzione dell’evento“, le parole rilasciate all’Ansa.

AGGIORNAMENTO ORE 9 – Dopo il campo in pessime condizioni infatti, anche la regia televisiva era da mano nei capelli, con tanto di scuse reciproche, della Rai ai suoi telespettatori e della Lega stessa alla Rai. Come racconta il Corriere dello Sport (E.Intorcia), per l’occasione la società organizzatrice UVS non si è affidata alla regia di CCTV, canale di stato cinese abituato ad eventi del genere, ma a Shanghai TV. Inoltre la Vansen Sport, la stessa che ha negato agli agronomi italiani di agire sul terreno come da accordi, ha voluto mettersi nelle mani di un suo regista, abituato però ad utilizzare 3 telecamere invece delle 18 di ieri. Insomma un disastro su tutta la linea, dalla Lega assicurano che non accadrà mai più. Anche perché il contratto con la UVS è scaduto.