Lazio-Bologna. Pioli: “Obiettivi? Vogliamo confermarci. Mauri completa l’attacco, Biglia resta: è il nostro capitano”

LAZIO-BOLOGNA – Solo quattro giorni per mettere alle spalle le fatiche di Lazio-Bayer Leverkusen, ed è già Serie A. La Lazio, dopo aver sconfitto i tedeschi nella gara d’andata del preliminare diChampions, debutta nel match del sabato sera contro il Bolognadell’ex Delio Rossi e si augura di iniziare la lunga cavalcata con il piede giusto. Per presentare la sfida, il mister biancoceleste Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match.

LA CONFERENZA

Destino strano, Lazio-Bologna, panchine opposte…
“Il calendario è questo, la squadra sta bene e vuole cercare di iniziare con i tre punti. Non sarà facile, dovremo essere concentrati e vogliosi per partire con il piede giusto”.

Obiettivo stagionale?
“Confermarci e rimanere in Europa. Il campionato sarà competitivo e crediamo di essere all’altezza, non dobbiamo cambiare la nostra mentalità, cioè dobbiamo affrontare una gara alla volta. Dobbiamo giocare un calcio intenso, come assaggiato martedì. Dobbiamo avere lo spirito dei tempi migliori e mettere in campo tutto quello che si ha”.

Sul mercato e il reparto offensivo…
“Contento del ritorno di Mauri, ci completa l’attacco. Sa giocare in più ruoli, fa all’occorrenza anche la punta centrale, Abbiamo 8 giocatori offensivi e abbiamo puntato anche su giovani, che sono in grado di portare risultati completi. Le condizioni di Klose e Djordjevic vanno monitorate, bisogna capire le loro condizioni. Poi è pur vero che il mercato è ancora aperto”.

Teme i due attaccanti del Bologna?

“Temo tutti gli avversari, sono pericolosi, li conosciamo bene. Ci siamo preparati nel modo migliore. Hanno entusiasmo così come noi, dopo un precampionato difficile abbiamo ottenuto un risultato importante. Dobbiamo dare continuità”.

Che gara si aspetta?
“Credo che l’avversario proverà a chiudere e ripartire in contropiede, uno come Brienza può creare difficoltà. Noi stiamo bene e siamo concentrati. Abbiamo recuperato bene, ora quello che conta è vincere domani. Sui tifosi è un peccato, ci aspettavamo una presenza superiore. Martedì ci hanno aiutato e sappiamo di dover giocare con attenzione e determinazione”.

Necessità anche a sinistra?
“In quel ruolo siamo completi, abbiamo Radu e Braafheid e Lulic che può giocare li. Siamo al completo”.

Necessita di un attaccante?
“Ho detto che siamo al completo numericamente e per qualità, ma abbiamo avuto due infortuni e dobbiamo valutare le condizioni di Klose e Djordjevic e i loro tempi di recupero”.

Sta pensando al turnover?
“La squadra ieri aveva recuperato molto bene, il risultato positivo ha dato consapevolezza. Il modo migliore per preparare la gara di Leverkusen è fare bene domani, schiererò la formazione migliore”.

Torna il Bologna, ha motivazioni particolari?
“Non ce n’è bisogno, è la prima di campionato. Ha rappresentato una tappa piacevole, ho dato tutto e ricevuto tanto”.

Ha già alleanato Gilardino…
“E’ un grande giocatore e lo ho allenato con molto piacere”.

Turnover integrale o quasi, idea possibile?
“Devo valutare bene la condizione dei giocatori, siamo in un momento in cui più giochiamo più entreremo in forma. Molti di quelli che hanno giocato martedì possono giocare domani e crescere di condizione”.

Mauri è pronto?
“Credo che sarà convocato per domani, si è allenato da solo. E’ molto contento e credo che sarà disponibile”.

Su Keita, trasformazione definitiva in punta centrale?
“Devo dire che quando parla con me non ha mai espresso perplessità. Ha detto bene che l’importante è giocare, significa che l’allenatore ha fiducia nelle tue qualità. Credo che ha caratteristiche importanti e può giocare in diversi ruoli. Credo che il talento conti, ma la differenza la fanno gli atteggiamenti. Deve insistere, poi la posizione in campo non sarà un problema. Credo che può fare bene anche da attaccante centrale”.

Come sta Gentiletti?
“Ho tante possibilità di scelta, la squadra sta bene. Sono tutti vogliosi di giocare, questo per me è un vantaggio. Domani è una partita importante e a differenza dell’anno scorso vogliamo cominciare subito bene”.
Lazio sottovaluta dai media?
“Non eravamo nelle griglie di partenza l’anno scorso e credo che questo sia un motivo per trovare stimoli. Abbiamo fatto investimenti importanti su calciatori giovani: quando una società investe sembra che non abbia migliorato la squadra. Sono sicuro che abbiamo dei valori. Domani siamo tutti alla pari, partiamo da zero punti. Il percorso è iniziato lo scorso anno: ho a disposizione la miscela giusta, giocatori esperti e giovani che sicuramente ci daranno soddisfazioni. L’anno scorso è stato difficile. La Juventus è sopra a tutti e poi ci sono sei sette squadra che si giocano i primi posti. Noi vogliamo confermarci”.

Dove può crescere Pioli? Cataldi e Milinkovic?
“Guardandomi allo specchio ho qualche cappello in meno. Possiamo crescere tutti, anche io posso migliorare. Devo motivare la squadra nel modo giusto e trovare la voglai di stare insieme come lo scorso anno. La sqaudra deve imparare a gestire la partita, martedì siamo stati attenti. Non si può sempre andare a mille all’ora. Cercheremo di portare l’intensità che abbiamo mostrare martedì anche in Italia. Se vogliamo fare bene dobbiamo migliorare anche in quelle situazioni. Cataldi e Milinkovic sono disponibili, quest’anno avremo tante partite e i giocatori sanno che allenandosi bene potranno trovare spazio”.

Kishna pronto per giocare dal primo minuto?
“Può essere, sta bene e si sta allenando bene. Può essere anche che confermi Candreva e Anderson. Ci sarà uno in panchina pronto a giocare. Ci sono anche Lulic e Morrison, ci sono varie situazioni da valutare e possibilità di scelta”.

Su Morrison e la telenovela sul mercato e sulle alternative a Biglia.
“Rimarrà con noi, non ci sono mai state eventualità di addio. Si sta impegnando molto. Bisogna indirizzarlo dal punto di vista tattico. Ha qualità e continuando così. Biglia è il capitano e resterà, Klose è il vice capitano. Cataldi può occupare i tre ruoli, possiamo anche variare il nostro modo di giocare”.

FINE

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