Colantuono: “La Lazio non è in difficoltà, sarà rabbiosa e vogliosa di riscatto”

NOTIZIE LAZIO – “Non vedo e non mi aspetto una Lazio in difficoltà. La sconfitta contro il Chievo non significa nulla, spesso le partite prendono una strana piega ma con un episodio diverso magari il risultato poteva essere totalmente diverso. La Lazio non è in difficoltà”. Ha pochi dubbi Stefano Colantuono, tecnico dell’Udinese che domenica sera arriverà all’Olimpico per sfidare i biancocelesti nella terza giornata di campionato. L’ex mister dell’Atalanta non vuole cadere nella trappola di una squadra in crisi di identità e risultati ed è intervenuto a Radio Olympia per spiegarlo. “Mi aspetto una Lazio rabbiosa e vogliosa di riscatto, la squadra è piena di giocatori di alto livello. Mancherà Biglia e qualche difensore, ma sono sicuro che con un pò di pazienza anche Cataldi potrà diventare protagonista in quel ruolo. Poi nel reparto offensivo è una squadra fortissima. Felipe Anderson, Keita, Matri, Candreva e Mauri sono giocatori fortissimi. Mauri è un giocatore molto duttile, il suo legame con la squadra è molto forte e questo lo rende un punto di riferimento per ogni allenatore che arriva e nessuno ci rinuncia. Noi faremo la nostra partita, vogliamo continuare il lavoro dello scorso anno. Contro il Palermo abbiamo dominato la partita e sappiamo che il risultato è bugiardo. Cercheremo di giocare come sappiamo, con la consapevolezza che affrontiamo una grande squadra. Il nostro obiettivo è quello di giocare un buon calcio, cercare di arrivare alla salvezza quanto prima e soprattutto lanciare qualche giovane. Lo scorso anno finire nelle indagini della procura di Cremona per il calcio scommesse è stata una sciagura. Il mio nome non compare mai da nessuna parte, sono stato coinvolto per una sigla, un ‘MR’ riconducibile a mister. Me lo ha detto chiaramente il procuratore De Martino, il mio nome non compare da nessuna parte. Adesso mi dovrò difendere e vedremo come finirà”.