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Cesar: “Lazio, dal mercato non è arrivato il salto di qualità. Matri? Non è una certezza”
L’ex biancoceleste aggiunge: “Per la Lazio la vedo dura, altre squadre hanno cambiato ma troveranno la loro strada”…
NOTIZIE LAZIO – L’ex biancoceleste Cesar, raggiunto da Radio Olympia, ha analizzato il difficile momento biancoceleste, e la sfida di domani contro l’Udinese di Colantuono. Tra gli argomenti toccati anche il calciomercato, che non lo ha lasciato soddisfatto. Ecco le sue parole:
“Purtroppo non penso che questa Lazio possa ripetere il risultato della scorsa stagione. I biancocelesti giocavano fino a qualche mese fa forse il calcio più bello d’Italia e meritava il secondo posto in classifica. Quest’estate però la rosa non è stata rafforzata. Tutte le big di Serie A e d’Europa hanno fatto acquisti importanti mentre la Lazio è andata a giocare la Supercoppa Italiana e una partita importante come il preliminare di Champions League con la stessa squadra dell’anno scorso. E’ normale che una squadra come il Bayer Leverkusen, che ha fatto una stagione strepitosa, dimostri di essere superiore. La società ha preso giovani in prospettiva che potranno far bene, ma non basta se vuoi fare il salto di qualità. Tutti si aspettavano un paio di grandi acquisti, soprattutto un attaccante da affiancare a Klose e Djordjevic. Invece è arrivato solo Matri, che è un buon giocatore, ma non è una certezza. Fino a questo momento è stato in molte squadre ma non è riuscito ad affermarsi e restare in nessun club, spero lo faccia alla Lazio. Squadre come Milan, Inter e Juve, che hanno cambiato molto, presto troveranno il loro sistema di gioco e faranno ottimi risultati mentre la per la Lazio la vedo dura. Felipe Anderson può e deve migliorare. E’ un grande talento e lo ha dimostrato la scorsa stagione ma ora è il momento della consacrazione. La partita di domani non è facile e Pioli lo sa. Tenendo fuori Felipe,Kishna e Keita punta più sulla quantità che sulla qualità ma l’importante è vincere. Sono sicuro che a partita in corso almeno uno dei tre entrerà comunque perchè possono risolvere la gara con una giocata.L’Udinese è una bella squadra e lo ha dimostrato la prima giornata con la Juventus, ma non posso pensare che la Lazio possa temere i bianconeri. Ai biancocelesti servono i tre punti per dimenticare la sconfitta del Bentegodi”.
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