MOVIOLA
Lazio-St. Etienne, LA MOVIOLA. Male Ozkahya, che litiga con i cartellini rossi ma ok i guardalinee
In generale il match non viene controllato al meglio dal turco, che spesso non gestisce in maniera corretta il match…
La MOVIOLA a cura di Lazionews.eu – Primi minuti intensi e traumatici per la Lazio, perchè Il Saint-Etienne passa subito in vantaggio al 6′ con il calcio d’angolo battuto da Hamouma che trova Sall al centro dell’area dimenticato da tutti che mette dentro con l’addome. Risposta immediata della Lazio da punizione con il colpo di testa di Hoedt sul quale Ruffier compie un vero e proprio miracolo sulla linea. Al 12′ ci stava l’ammonizione per Sall, che interviene su Biglia in scivolata a piedi uniti. Al 22′ arriva il pareggio biancoceleste grazie a Eddy Onazi, che è bravo e lesto a trasformare in gol una palla vagante in area dopo il cross di Felipe Anderson. Al 24′ il giallo arriva proprio per Onazi, che si mette davanti a Corgnet in maniera prepotente e non si cura del pallone: sanzione che ci può stare. Al 33′ possibile svolta del match con l’espulsione ai danni di Beric, reo di aver colpito con una gomitata il naso di Mauricio che crolla a terra insanguinato. Il replay conferma però l’impressione del live, con il numero 27 dei verdi che prende semplicemente posizione con il braccio ed è invece il brasiliano della Lazio che va a colpire di testa il gomito dell’avversario invece del pallone. In soldoni, espulsione inesistente. Al 42′ rischia il giallo Hoedt su Roux che gli era andato via, ma Özkahya stavolta non lo estrae.
IL SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con l’ammonizione al 48′ per Sall, che atterra Milinkovic-Savic: sanzione sacrosanta anche sommando gli interventi del primo tempo. Al 50′ la squadra di Pioli trova il punto del vantaggio con il bellissimo tap-in di esterno da parte di Hoedt che insacca il pallone nella porta sguarnita dopo l’uscita disastrosa di Ruffier. Al 53′ proteste laziali per Perrin che in area francese sposta letteralmente Basta, intervento ancora al limite. Bene invece i guardalinee che vedono molto bene i vari offside. Al 76′ invece arriva l’ennesimo cartellino del match ma stavolta è ineccepibile: Sall stende Felipe Anderson senza troppi fronzoli e si guadagna l’ammonizione, la seconda che gli costa la doccia anticipata. All’80’ arriva anche il tris che può chiudere la partita e lo mette a segno Lucas Biglia. Nel finale la Lazio rischia tantissimo con il gol del 3-2 francese, ma riesce a mettere in cassaforte la vittoria fondamentale.
IL VOTO – In generale il match non viene controllato al meglio da Özkahya, che spesso non gestisce in maniera corretta i cartellini. In primis l’espulsione per Beric è praticamente inventata, mentre quella di Sall doveva esserci probabilmente più di qualche minuto prima. Molto bene invece i guardalinee sugli offside ma la valutazione finale dell’arbitro turco, salvata in parte proprio dai suoi collaboratori, si attesta comunque sul 5,5.
Francesco Iucca
TWITTER: @francescoiucca
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