Pallotta sul derby: “Curve vuote? Una delusione, in tal caso vado a tifare da solo. Poi sulle barriere…”

NON SOLO LAZIO – La Serie A sta per ricominciare: dopo la sosta per le Nazionali nel fine settimana ritorna il campionato. Tra poco meno di un mese, al termine del nuovo ciclo di partite che aspetta le varie compagini, ci sarà il tanto atteso derby della capitale. L’8 novembre sarà Roma-Lazio: le due curve hanno annunciato che diserteranno lo stadio in segno di protesta contro le barriere divisorie volute ed installate dal Prefetto Gabrielli per garantire maggiore sicurezza all’interno dei rispettivi settori. L’Olimpico è stato l’unico stadio oggetto della decisione e le tifoserie capitoline hanno interpretato il gesto come un segno di mancanza di rispetto verso la propria ‘casa’, percepito come tentativo di distruggere il tifo organizzato. Sul tema è intervenuto il presidente della Roma James Pallotta, che in una sessione di domande e risposte con i tifosi su Facebook ha risposto: “Derby senza curve? Sarebbe un qualcosa di molto deludente, i fan devono partecipare al derby. In quel caso mi sa che ci sarà una possibilità che io sarà seduto in curva con una bandiera e uno stemma”.

Poi da parte di un altro tifoso romanista l’attacco è diretto: “Lei dice che non avete chiesto la divisione della curva, ma risulta che l’avete approvata e vi siete messi seduti a parlare con CONI e Prefetto, come giustifica questi fatti? E poi non sarebbe onesto rimborsare i tifosi? Ci avete truffato!“. E Pallotta replica: “Non mi sono mai seduto con il CONI e il Prefetto prima della decisione e non l’ho mai approvata. Come ho detto prima, stiamo discutendo per sistemare le cose”.

G.M.T.