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De Cosmi: “La Lazio Women sta crescendo. Contro la Roma venderemo cara la pelle!”
LAZIO FEMMINILE- L’allenatore delle ragazze biancocelesti: “C’è tanta lazialità in questo gruppo…”
LAZIO FEMMINILE – E’ nata quest’anno la “SS Lazio Women”, squadra di Serie B che sta recuperando la storia della Lazio Femminile. La nuova società è figlia della Lazio di Lotito e gioca a Formello, fianco a fianco con i ragazzi di Pioli. Un progetto ambizioso: tornare grandi in poco tempo e creare un vero e proprio settore giovanile in rosa. Ne ha parlato ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3, l’allenatore De Cosmi, ricordando anche l’appuntamento di domani in coppa Italia contro la Pro Roma. Queste le sue dichiarazioni:
Non solo prima squadra, il sogno è creare un movimento?
“E’ una realtà nuova che nasce grazie al presidente Lotito. Un impegno importante, abbiamo avuto difficoltà iniziale, ma c’è tanta voglia di renderlo professionale e serio”
Sono aumentate le ragazze appassionate di calcio?
“Non dobbiamo guardare ora ai risultati, ma c’è tanta disponibilità da parte delle ragazze. C’è grande lazialità in questo gruppo, si stanno gettando le basi e quando mi hanno proposto questa sfida ci ho pensato pochissimo. Difendere e onorare questa maglia è sempre un motivo d’orgoglio”
C’è un investimento da parte della federazione sul calcio femminile?
“Assolutamente sì, ci saranno investimenti importanti con oltre 200 centri federali di formazioni. Come la Germania dopo l’Europeo del 2000 anche noi abbiamo l’obbligo di puntare in alto e di arrivare ai risultati. Il mondo del calcio femminile va approfondito, conosciuto e bisogna crederci. Vanno messe radici e seminare bene. Noi abbiamo un gruppo dai 14 ai 33 anni, con tante under 18. Molte di loro facevano i campionati giovanili con i maschi e ora sono qui in Serie B”
Ci sono state nuove adesioni a livello di bambine?
“Tante bambine al Gentile e al Melli si sono avvicinate a questo progetto. Il movimento c’è, la volontà e la partecipazione pure. Dobbiamo correre in parallelo al mondo del calcio maschile. Nel nostro ambiente si sta creando l’empatia, la voglia di far bene e una bella sinergia con la società. Stiamo gettando le basi per il futuro”
C’è un limite per far giocar insieme bambini e bambine?
“Le bimbe possono giocare fino a due anni in più dei maschi, ma c’è il limite dei 14 anni. Da quel momento in poi ci si deve confrontare con realtà proprie. Ci sono anche attività di scuola calcio femminile”
Domani coppa Italia contro la Roma. Vuoi fare un appello?
“Domani alle 14.30 al campo della Pro Roma, a Largo Preneste. Questa è la Roma calcio femminile, che gioca in Serie B. Per fare chiarezza: la Res Roma invece fa la Serie A, ed è quella che abbiamo già affrontato al Fersini in coppa. Alle mie ragazze dico di andare in campo e dare sempre il meglio. Di dimostrare il proprio coraggio, la propria lazialità e il proprio senso di appartenenza: vendere cara la pelle!”
Giorgio Marota
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