Zauri: “Lazio, puoi fare meglio dell’anno scorso. E con questo Felipe Anderson…”

Pubblicato il 26/10 ore 16.24

ESCLUSIVA LAZIONEWS.EU – Sette stagioni con l’aquila sul petto, cinque con la maglia a strisce neroazzurre dell’Atalanta. Luciano Zauri ha costruito la propria carriera tra Roma e Bergamo, il doppio ex perfetto per presentare la prossima sfida di campionato tra la squadra di Pioli e Reja. La redazione di Lazionews.eu lo ha contattato per parlare proprio di Lazio-Atalanta.

Che partita si aspetta mercoledi sera?

“L’Atalanta ha perso contro la Juventus e avrà voglia di prendersi i 3 punti. La Lazio, dal canto suo, vorrà continuare la sua striscia positiva, nonostante un andamento in trasferta non proprio esaltante”

Come si spiega questa differenza di rendimento tra casa e trasferta da parte della Lazio?

“Ultimamente la Lazio ha dovuto convivere con gli infortuni, quelli di Biglia e Parolo sono stati decisivi. L’argentino non può essere al top, ma ha già dimostrato di essere un giocatore determinante. La classifica finale sarà data anche dalle partita in trasferta. In casa va alla grande, ma deve trovare continuità anche lontana dall’Olimpico”.

Dove può arrivare questa Lazio?

“Io credo che si possa migliorare quanto fatto lo scorso anno. Le altre si sono rinforzate, alcune squadre sono meglio attrezzate, ma l’entusiasmo e la carica di questi ragazzi possono prevalere sui valori tecnici”

Il valore aggiunto di questa squadra è Pioli?

“Per capire il lavoro di Pioli bisogna tornare molto indietro. E’ stato bravo a ricompattare l’ambiente, si è fatto seguire in tutto e per tutto dai suoi giocatori. Qualche problemino a livello di mercato lo ha avuto, ma lui è stato bravo a far venire fuori i valori che ha in giocatori come Felipe Anderson, Klose, Biglia. Pioli è stato bravissimo a gestirli”

Il progetto giovani può funzionare?

“I giovani sono croce e delizia. Quando la squadra gira hanno entusiasmo e possono fare la differenza. Con il giusto mix tra giovani e anziani si può arrivare lontano”

Quale è il giocatore più determinante secondo te?

“Felipe Anderson, sicuramente. E’ giovane e tutti, dopo il campionato dell’anno scorso, tutti lo aspettano al varco. Sta dimostrando di essere un fuoriclasse: all’inizio è stato un po’ frenato da qualche infortunio, ma adesso sta dimostrando tutta la sua classe”

C’è un giocatore che avresti voluto nella “tua” Lazio?

“Più di uno, ma ti dico Klose perchè ho avuto anche la fortuna di giocarci. La gente vede solo quello che fa la domenica, ma è un campione assoluto, anche durante la settimana. La ciliegina del Mondiale è il giusto coronamento a una carriera straordinaria. E’ un campione sia in campo che fuori”

Matteo Vana