Lazio, la difesa balla: i numeri sono impietosi

Pubblicato il 10/11 alle 18.11

NEWS DEL GIORNO – Dodici giornate, 20 gol subiti. Solo il Carpi ha fatto peggio in campionato incassando 24 reti, ma la differenza di ambizioni tra i due club è veramente abissale. Una candidata ad un posto Champions, l’altra Cenerentola neopromossa dalla serie cadetta. Chi è davanti e chi punta alle stesse zone di classifica dei biancocelesti ha fatto decisamente meglio: le prime della classe Fiorentina e Inter hanno finora concesso agli avversari rispettivamente 9 e 7 reti. La Roma è a quota 13, il Napoli a 8, la Juventus quest’anno definita perennemente in crisi a 11. Il più vicino ai numeri degli uomini di Pioli è il Milan, che ha incassato 16 reti. La favola Sassuolo, dall’alto dei suoi 22 punti in classifica ha subito finora soltanto 10 reti.

SALDO NEGATIVO – Il saldo biancoceleste è in negativo, la differenza reti dice -4. In campionato sono quasi 1,7 i gol incassati a partita, con la porta di Marchetti rimasta inviolata in sole 4 occasioni, tutte tra le mura dell’Olimpico (Frosinone, Torino, Genoa, Udinese). Considerando le competizioni europee sale a 6 il numero di match chiusi senza subire gol, con la recente trasferta di Rosenborg e il successo in casa contro il Bayer Leverkusen nei preliminari di Champions di inizio stagione. Ma analizzando anche i numeri delle altre competizioni il conto dei gol incassati sale a 29 in 19 partite. In Europa League il trend non è preoccupante, mentre a spaventare è il campionato: la Lazio non subiva 20 gol nelle prime 12 giornate da ben 23 anni. Nel lontano 1992 sulla panchina biancoceleste sedeva Dino Zoff, che a fine campionato riuscì a piazzarsi al quinto posto. La squadra di Pioli vuole rialzare la testa, prendendo a modello sé stessa: “Mettendo la stessa determinazione dello scorso anno possiamo ripetere un campionato come quello dello scorso anno”, ha assicurato Tare. La sosta arriva in un momento delicato, testa bassa e lavorare, la rotta va invertita in fretta.

BILANCIO PESANTE – I tifosi biancocelesti non stanno dormendo sonni tranquilli e l’assenza di de Vrij inizia a pesare sull’intero reparto. L’olandese è stato da poco operato al ginocchio e ne avrà ancora per molto tempo, le possibilità di rivederlo in campo parlano di fine stagione. Al momento sono tre i centrali a disposizione di Pioli: Gentiletti, Mauricio e Hoedt, con Radu papabile quarto ma non ancora dirottato al centro delle linea difensiva. Con l’esplosione di Lulic come terzino si era parlato di uno spostamento del romeno come centrale, ma le ultime prestazioni lasciano comunque qualche dubbio. A farsi preoccupante, più che le prestazioni del singolo reparto, è l’approccio della squadra alla gara, con gli uomini di Pioli che hanno subito 8 gol sui 20 totali nei primi 15 minuti dei due tempi. Nelle ultime 5 giornate poi, solo il Torino ha fatto peggio a livello difensivo rispetto alla Lazio, incassando 10 gol, uno in più dei biancocelesti. In questi match la coppia centrale è stata composta 4 volte su 5 da Gentiletti e Mauricio, con l’unica eccezione rappresentata da Atalanta-Lazio, in cui il brasiliano era squalificato ed ha giocato Hoedt. Ad un rendimento altalenante come quello biancoceleste corrisponde una squadra nervosa, terzo club ad aver preso più cartellini (17) in Europa nell’ultimo mese dopo Granada (20) e Carpi (18). “Dobbiamo ritrovare voglia, grinta e cattiveria“, ha tuonato Tare in giornata, il gioco aggressivo è insito nel Dna della squadra di Pioli, ma subire tanto non può che creare problemi al proseguo della stagione. La Lazio vuole ritrovarsi in fretta, l’ultimo treno non è ancora stato perso, ma per prima cosa bisogna recuperare la solidità che i biancocelesti avevano dimostrato di possedere lo scorso anno . Il mercato di gennaio è ancora lontano, non è chiaro se la dirigenza interverrà, ma Pioli si è esposto: “Non ci faremo trovare impreparati“. Nel frattempo i laziali trattengono il fiato e tengono le dita incrociate, sperando di incassare qualche gol in meno.

Gian Marco Torre

@torre_gm

Per le statistiche si ringrazia Lazio Page