Primavera. Longo e Cairo: “Non abbiamo mollato, vittoria merito del carattere”

INTERVISTE POSTGARA – Tutte le parole del tecnico granata Moreno Longo al termine del match tra Torino e Lazio: “Siamo felici e fieri di aver portato a casa questo trofeo, complimenti ai ragazzi per come hanno reagito. Non abbiamo mai mollato neanche quando siamo andati sotto. Siamo stati attenti e ora ci possiamo godere questo successo meritato”.

Anche il presidente del Torino, Urbano Cairo interviene a Sportitalia: “Grande gioia, una gioia simile a quella di giugno. Davanti al nostro pubblico, uno stadio pieno di gente vogliosa. Vincere qui è come festeggiare doppiamente, scudetto e questa Supercoppa. Grandissima soddisfazione, complimenti al mister e ai ragazzi. Una vittoria che non viene per caso, abbiamo dimostrato di volerla vincere. Abbiamo subito un quarto d’ora, bravo Zaccagno, poi siamo tornati fuori. Tutti si sono uniti e stretti per portare a casa il risultato. Grande gioia“.

INTERVISTE PREGARA – A pochi minuti dalla gara tra Torino e Lazio Primavera, valida per la Supercoppa di categoria, il tecnico granata Moreno Longo prende la parola a Sportitalia: “Questa è la cornice che merita questa manifestazione, ci auspichiamo un calcio che valorizza i giovani che sono patrimonio del futuro e che queste gare vengano sempre giocate in stadi importanti come questo. Con la Lazio ci conosciamo ma ogni partita è una storia a se, sono cambiati tanti giocatori soprattutto il nostro gruppo è completamente nuovo. In ogni stagione bisogna proporre qualcosa di diverso. Ci saranno delle sorprese, chi si adatterà meglio, chi supererà l’emozione riuscirà a prevalere sull’avversario. Il nostro percorso è davvero importante, è la nostra terza finale in due stagioni, questa è un’altra opportunità per cercare di concretizzare il lavoro fatto fino ad oggi. Le finali si possono perdere o vincere ma senza nulla togliere al lavoro dei ragazzi e della società. Mi aspetto un atteggiamento maturo, è una finale, i ragazzi hanno entusiasmo ma devono imparare a gestire bene le emozioni perché sono partite molto difficili”.