Gli altri laziali. Strakosha salva la Salernitana, risorge Vinicius. Gioia Lombardi

GLI ALTRI LAZIALI – La finestra di mercato estiva è servita molto alla Lazio per sfoltire in maniera sostanziosa una rosa extra-large che spesso ha impedito a Pioli (e ad altri prima di lui) di non lavorare in maniera ottimale. In molti hanno salutato i biancocelesti in maniera definita, in molti però (soprattutto tanti giovani formati dalla Primavera) stanno provando altre avventure in prestito per poi provare a giocarsi ancora le proprie carte dalle parti di Formello. Lazionews.eu vi aggiorna ogni settimana sulle prestazioni degli ‘altri laziali’ (tra parentesi l’anno di nascita).

Luca Crecco (’95): Dopo quattro panchine consecutive, torna in campo l’ex jolly della Primavera ma solo a partire dal 50′ entrando al posto di Di Cecco, senza però incidere. Il Lanciano però non riesce a tornare alla vittoria e in casa dell’Entella arriva il secondo 1-1 di fila.

Josip Elez (’94): Rimane tutto il match in panchina l’ex Primavera biancoceleste, con il suo Aarhus che trova comunque un buon pareggio per 1-1 in casa del più quotato Brondby.

Lorenzo Filippini (’95): Dopo una serie di partite giocate da titolare l’ex terzino della Primavera biancoceleste si riaccomoda in panchina. Neanche un minuto in campo per lui nella vittoria casalinga della sua Pro Vercelli in casa con il Como.

Alvaro Gonzalez (’84): Dopo la vittoria nel clasico contro il Chivas, l’Atlas torna a perdere e lo fa con il 2-0 subito in casa del Tijuana nella 17esima di campionato. Ancora out il Tata Gonzalez.

Cristiano Lombardi (’95): Dopo il periodo complicato attraversato dall’Ancona, i marchigiani tornano alla vittoria, in trasferta a casa della Pistoiese. Lombardi parte titolare da esterno sinistro alto ed esce al 75′ per far posto all’ex Roma Di Mariano, che firma l’1-0 decisivo 10′ più tardi. Ancona che risale al terzo posto.

Joseph Marie Minala (’96): Continua a restare fuori dai convocati il camerunense, che a detta del neotecnico dei pontini Somma non è al livello dei suoi compagni. In soldoni, Minala è fuori rosa. In ogni caso il Latina si fa raggiungere sul 2-2 in casa dalla Salernitana dopo essere stato in vantaggio di due reti. I nerazzurri rimangono all’undicesimo posto dopo 14 partite.

Brayan Perea (’93): Punto che muove la classifica per il Troyes, quello arrivato per 1-1 in casa con il Lilla, ma l’ESTAC è sempre inesorabilmente ultimo in Ligue 1 con 5 punti a 9 lunghezze dalla salvezza. L’attaccante colombiano rimane in panchina per tutto il match.

Gianluca Pollace (’95): L’ex capitano della Primavera biancoceleste resta tutto il match in panchina nel pareggio della Salernitana in casa del Latina, ripreso dai campani dopo lo svantaggio di 0-2: provvidenziale la doppietta di Donnarumma.

Antonio Rozzi (’94): Torna fuori dai convocati l’ex Primavera biancoceleste nel pareggio del Lanciano in casa dell’Entella.

Thomas Strakosha (’95): Torna con nuova linfa dagli impegni della nazionale Under 21 il portiere albanese e riprende il suo posto tra i pali della Salernitana. I ragazzi di Torrente riacciuffano il match in casa del Latina con la doppietta di Donnarumma per il 2-2 finale, ma anche grazie alla prestazione dell’ex Lazio che si rende protagonista di alcuni ottimi interventi, più un vero e proprio miracolo.

Mamadou Tounkara (’96): Bella vittoria del Crotone che rimane secondo nella classifica di Serie B in coppia col Bari e a -1 dal Cagliari. Mister Juric però tiene fuori l’ex attaccante della Primavera biancoceleste, non convocato per scelta tecnica. Calabresi vittoriosi 3-0 in casa contro la Ternana.

Vinicius (’93): Bella e spettacolare vittoria dello Zurigo che tra le mura amiche porta a casa un 5-3 contro il Lugano. Cinquina a cui partecipa anche Djimsiti (nome circolato in ottica Lazio, ma smentito da Tare) e in cui il terzino brasiliano parte da titolare. Con questi tre punti la squadra di Hyypia lascia l’ultimo posto in classifica.

Francesco Iucca
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