Trofeo Maestrelli, Inzaghi: “Potevo lasciare la Lazio. Galatasaray? Una bella sfida”

NOTIZIE LAZIO – E’ il laziale Simone Inzaghi il miglior tecnico del settore giovanile per la stagione 2014-15. L’allenatore della Primavera biancoceleste riceve il Trofeo Maestrelli, premio intitolato all’indimenticato Tommaso, grande esempio per tutti gli allenatori. Oltre a lui, sono stati premiati anche l’attuale allenatore del Bologna Roberto Donadoni, il ds della Roma Walter Sabatini ed i calciatori Federico Bernardeschi e Riccardo Saponara.
Raggiunto dai microfoni di Sky, a margine dell’evento che si è tenuto a Montecatini Termini, il tecnico delle ‘Baby Aquile’ ha dichiarato: “Al di là dei successi, nel settore giovanile, è importante lanciare i giovani in prima squadra. Stasera c’è Cataldi, abbiamo lanciato anche Keita, Tounkara. L’altra sera ha fatto il suo debutto Oikonomidis: per me è un motivo d grande orgoglio. Dodici mesi fa lo ha vinto mio fratello? Sono molto contento, l’anno scorso con il Milan ha dato il massimo e ha fatto del suo meglio, lo vedremo presto. Se ho qualche fonte d’ispirazione? Io ho avuto grandissimi maestri come Eriksson, Mancini, ma anche tutti gli allenatori che ho avuto alla Lazio come Delio Rossi: ho cercato di imparare da tutti. Poi mi sono creato una mia strada. Non nascondo che in questi anni avrei potuto andare via dal settore giovanile, ma con la società abbiamo valutato che rimanere fosse la scelta migliore. Alla fine di quest’anno vedremo”. Infine un pensiero sul momento Lazio: “In campionato è mancato il risultato, in Europa sta facendo molto bene. Ai sedicesimi ha pescato il Galatasaray sarà una bella sfida. Mi ricordo quando ho giocato io era l’11 settembre del 2001, pensavamo di non giocare, visto il dramma che era successo. Alla fine perdemmo 1-0, ma conservo un bel ricordo. Penso che la Lazio sarà all’altezza, sarà una bella partita”.