L’ex Capua: “Alla Lazio ho grandi ricordi. La classifica non le rende onore”

Pubblicato il 25-12-2015 alle ore 14:30

ESCLUSIVA LAZIONEWS.EU – “Tornare al gol è stata una gioia immensa. Stare per molto tempo fuori dal campo è brutto; l’anno scorso feci una grande stagione, per fortuna le cose ora sono cambiate e speriamo di sorridere insieme a fine anno. La Pro Patria? Mi trovo bene, il girone A è difficile. Sono felice di essere rimasto in Lega Pro.” Parole di Giuseppe Capua, una storia a lieto fine in stile natalizio. Una vita nel settore giovanile biancoceleste, poi il lungo girovagare in prestito: Salernitana, Avellino, Pergolettese, Aversa Normanna. Poi lo svincolo, l’ex laziale si ritrova a piedi. Fino a quando non arriva la Pro Patria. Il centrocampista è intervenuto ai microfoni di Lazionews.eu per tornare alle proprie origini, quelle biancocelesti, ed analizzare il momento in casa Lazio.

Abbiamo visto tanti calciatori che, come te, sono usciti dal settore giovanile biancoceleste. Meglio andare a fare esperienza in prestito o rimanere alla base?
“Il settore giovanile della Lazio è uno dei più importanti d’Italia. Io sono stato 10 anni lì e mi ritengo molto fortunato per questo. L’esperienza con i grandi ti aiuta a crescere più velocemente, io scelsi di andare in prestito, ma se riesci ad entrare nel giro della prima squadra, secondo me è meglio rimanere perchè allenarsi al fianco di grandi campioni è uno stimolo in più”

Il tuo anno migliore fu il 2009/10…
“Ho ancora parecchi amici tra loro. Giocavo con Cavanda, Ceccarelli, Faraoni, Berardi con cui ho giocato anche a Salerno. Fu una grande annata, firmai il contratto con la Lazio e mi legai per 5 anni. Eravamo un grande gruppo e potevamo fare certamente meglio”.

Che rapporti avevi con il presidente Lotito e con il ds Tare?

“C’è sempre stato un buon feeling con loro. Purtroppo quando vai a fare esperienza fuori o rientri alla base pronto per rientrare nei piani oppure devi guardarti intorno. Io comunque sono rimasto in buoni rapporti con tutta la società”.

La Lazio è uscita ora da un momento di crisi importante…

“La squadra di Pioli non merita la classifica che ha. Con l’Inter ho visto una Lazio in ripresa, sembra aver ritrovato quello spirito che l’aveva contraddistinta l’anno scorso. Auguro a tutta la società di ritornare nei piani alti della classifica”.

E la Primavera?

“Negli ultimi anni ha vinto molto, è il loro anno zero. C’è stato un cambio generazionale, è normale soffrire un po’ soprattutto all’inizio. Ma non ho dubbi sul fatto che si riprenderà”.

Matteo Vana