Matri: “La Champions un sogno, adesso arriviamo in fondo all’Europa League”

Pubblicato il 26/12 alle 13.12

NOTIZIE LAZIO – E’ il miglior bomber biancoceleste, Alessandro Matri ricarica le batterie in vista del nuovo anno. L’attaccante laziale è intervenuto ai microfoni di Sky ripercorrendo le tappe più importanti del viaggio in Europa. “Squadra, società e tifosi speravano di passare i preliminari e giocare la Champions Laegue. Il mister ha lavorato tanto a livello mentale per farci dimenticare quella delusione e almeno in Europa League abbiamo fatto bene. L’eliminazione al preliminare di Champions League è stato un brutto colpo, ma abbiamo fatto vedere fin dalle prime partite che avevamo voglia avevamo di fare bene e riscattarci. Siamo passati come primi nel girone, adesso arriveranno le partite più complicate e noi abbiamo ancora più voglia di dimostrare il nostro valore”. Un percorso quasi perfetto quello europeo, la Lazio ha pareggiato solo con Dnipro, alla prima, e nell’ultima ininfluente apparizione di fronte al Saint Etienne. “Dopo il pareggio col Dnipro eravamo rammaricati. Prendere gol all’ultimo minuto non è mai bello. Inoltre la delusione per l’eliminazione dai preliminari di Champions era ancora fresca. Ma dopo quella sera è scoccata la scintilla, è nata la voglia di dare il massimo nelle altre partite della competizione”.

Due modi diversi di affrontare il calcio, quello italiano e quello europeo. Anche Matri ne è convinto: “In Italia capita spesso di giocare contro squadre che ti temono e quindi si chiudono e giocano per il pareggio, mentre in Europa le squadre sono più aperte, c’è più libertà di pensiero. A questo va aggiunto che nella competizione europea siamo sempre scesi in campo con la mente sgombra, senza l’assillo della classifica”. Il 3 punti più importanti, però, sono stati quelli contro il Roseborg. “Abbiamo giocato più di 80′ in dieci uomini, la serata si è messa subito in salita. Siamo stati bravi ad andare in vantaggio e a gestirlo. Credo che la nostra qualità migliore in questa Europa League sia stata proprio la tenacia, la voglia di vincere e arrivare primi nonostante le difficoltà in campionato. Non è stato facile giocare certe partite, dimenticare per un attimo il campionato e portare positività in Europa League”. Adesso arriva il bello, l’attaccante vuole continuare a stupire. ” Se si vuole arrivare in fondo a una competizione si devono incontrare tutte le squadre, anche le più forti. A noi poteva andare meglio, il Galatasaray è forte, sappiamo tutti che andare a giocare in Turchia non è facile per nessuno. Ma dobbiamo misurarci con questi avversari, inizieremo dal Galatasaray e proveremo a passare il turno. Sono arrivati club importanti, il livello si è alzato notevolmente e la competizione è diventata ancora più difficile, ma il bello è proprio giocare questo tipo di partite. Il Manchester United è senza dubbio quella che ha fatto gli investimenti più ingenti e che ha una storia più importante delle altre. Ma anche il Sivigila, che vince da due anni l’Europa League, non è da sottovalutare. Parliamo di club abituati a giocare la Champions League”.

Matteo Vana