Lazio: quando il bomber non c’è, il centrocampo balla (e segna)

Pubblicato il 28-12-2015 alle ore 18:00

NEWS DEL GIORNO – La Lazio torna in campo per riprendere la preparazione dopo una settimana di sosta, sette giorni di vacanza per i biancocelesti concessi per le feste natalizie all’indomani della bella vittoria di San Siro contro l’Inter. Per i capitolini volge al termine un 2015 a due marce: una prima parte di stagione entusiasmante, culminata con la conquista del terzo posto in classifica ai danni del Napoli e l’automatica qualificazione ai preliminari di Champions League. Poi la seconda parte dell’anno solare, certamente più sfortunata e difficile. La squadra di Pioli è cambiata, il mancato accesso in Champions League ha decretato un prima crisi nel mese di settembre, poi a cavallo di ottobre e novembre la mancanza di risultati ha fatto tremare pericolosamente la panchina del tecnico emiliano. C’è però un dato che rimane costante e lega i due tronconi: i bomber sono spuntati? Ci pensano i centrocampisti a tirare la carretta.

QUANDO IL BOMBER LATITA… – Il successo di San Siro ha portato una ventata d’ottimismo forse inaspettata in casa laziale, la rinascita di Candreva ha regalato un grande sorriso ai tifosi biancocelesti. Con la doppietta di Milano l’esterno romano si è preso la palma di miglior marcatore biancoceleste, esultando ben 13 volte nell’anno solare 2015. Il dato non è isolato, ma il gol dei centrocampisti è una vera e propria constante per la Lazio targata Pioli. Su un totale di 86 gol messi a segno quest’anno, ben 52 sono firmati dai componenti del centrocampo. Guida la truppa lo stesso Candreva, in buona compagnia di Felipe Anderson, che ha firmato un gol in meno rispetto all’italiano, Tra i centrocampisti segue Parolo, nella nuova stagione sta faticando un po’ ma può comunque gioire per i 10 gol messi a segno nel 2015. Dopo di lui c’è Biglia, a quota 7, lo stesso numero di reti raggiunto da Djordjevic.

…BALLA IL CENTROCAMPO – Ben quattro centrocampisti dunque nelle prime cinque posizioni della graduatoria dei marcatori laziali dell’anno solare che sta per concludersi. Ad ulteriore riprova della prolificità del centrocampo giungono le cifre: ben il 60% dei gol è stato siglato dai componenti della mediana, considerando anche l’apporto di Mauri (3) Onazi e Lulic (2), Milinkovic-Savic e Cataldi (1). Quando il bomber (purtroppo) non risponde presente, i centrocampisti ballano, prendendosi la scena. Buonissimi i numeri dei biancocelesti, che hanno chiuso la scorsa stagione svettando tra le big d’Europa per quanto riguarda i gol provenienti dalla mediana. Sono 18 i calciatori laziali andati a segno nell’arco dell’intero 2015: in Serie A meglio dei capitolini ha fatto solamente il viola Ilicic (14) e Saponara (12), poi i biancocelesti si prendono la scena con i soliti Candreva e Felipe Anderson. Stessi numeri del romanista Pjanic per Parolo, a riprova che una delle forze maggiori di questa Lazio è il reparto mediano. Il reparto offensivo deve certamente riprendersi al più presto, ma con il supporto di questo centrocampo è possibile dormire sonni leggermente più tranquilli.

Gian Marco Torre