Matri: “Ci manca un po’ di esperienza. Futuro? Qui sto bene” (VIDEO)

Pubblicato l’11/02 alle 23.28

INTERVISTE POSTPARTITA – La Lazio ritrova la vittoria all’Olimpico con cinque gol tra attaccanti e centrocampisti. Commenta la partita uno degli autori dei gol, Alessandro Matri.

Matri mixed zone post Lazio-Hellas Verona di lazionews
MATRI A MEDIASET PREMIUM

Hai sbloccato una partita che poteva diventare difficile?
“Non abbiamo fatto nulla, la classifica è davanti agli occhi. C’è da prendere il buono, sul 3-0 abbiamo concesso dei gol. Sono disattenzioni che non dobbiamo avere se vogliamo rimontare”.

Europa?
“La squadra ci crede, conosciamo il potenziale. Dobbiamo dare segnali partita per partita e questo è il primo passo”.

I numeri degli attaccanti..
“C’è un perché a tutto, riceviamo tanti cross in area e forse dobbiamo attaccare meglio. Da parte nostra c’è voglia di fare bene”

Si rema tutti dalla stessa parte?
“Quello è il minimo non si va da nessuna parte altrimenti”.

Sullo stadio vuoto e i tifosi..

“Giocare con lo stadio pieno dà uno stimolo in più, con lo stadio pieno qualcosa in più forse potremmo avere. Dobbiamo essere noi a far tornare la gente”.

Serve continuità?
“Con la continuità si è più liberi mentalmente, se la punta centrale non segna non è solamente colpa sua ma è giusto prendersi le proprie responsabilità. Forse a volte aspettiamo troppo a fare le verticalizzazioni”.

Mercato?
“Ho un anno di contratto col Milan, a giugno parlerò della mia situazione. Il mio mercato è sempre aperto negli ultimi anni è un po’ difficile dirlo adesso”.

MATRI IN ZONA MISTA

Un gol importante…

“Sì importante per l’andamento della gara, l’ho sbloccata ed era importante. Ci complichiamo la vita da soli a volte ma anche dopo il due a zero siamo stati bravi. Sapevamo che non era facile, trovare gli spazi era difficile. Non era un avversario da sottovalutare, una buona prova per quello che ci aspetta da qui alla fine.”

Vuoi giocare di più?

“L’unico modo per rispondere in campo è dimostrare che merito da essere titolare”.

La vittoria aiuta la testa?

“C’è un clima intorno difficile lo stadio è vuoto e per noi il pubblico è fondamentale. Con il nostro pubblico abbiamo una marcia in più. Abbiamo delle colpe, la squadra però è giovane e dobbiamo essere più furbi e giocare come stasera.”

Mauri?

“È un giocatore importante è qui da dieci anni e può insegnare a tutti cosa significa questa maglia. È un valore in più.”

L’Europa?

“È un obiettivo. È distante ma possiamo giocarcela con tutti come Firenze e Milano. Perché non crederci?”

Ti aspettavi di giocare di più?

“Non è nelle mie caratteristiche creare polemiche, sono venuto qui per star bene. “

Il tuo futuro è qui a Roma?

“Non lo so, Il mio cartellino è del Milan e il mio futuro si deciderà a giugno. Io qui sto bene, vedremo.”

MATRI A LAZIO STYLE CHANNEL

Ci credete all’europa?

“Ne abbiamo tutte le possibilità, stasera solo un piccolo passo verso l’obiettivo. Abbiamo sfruttato le nostre caratteristiche stasera, peccato i due gol, però il risultato è buono visto che la partita non era facile”
Il Galatasaray..

“Gara difficile, andiamo lì senza pensieri, noi dobbiamo ascoltare le nostre caratteristiche e continuare su questa marcia”

Cosa cambia con Mauri in campo?

“Io e Stefano ci conosciamo da tanto tempo, lui verticalizza subito e il gioco di profondità è la mia caratteristica”

MATRI A SKY SPORT

“Segnare all’ultimo minuto del primo tempo era importante; credo abbia sbloccato anche la squadra a livello psicologico, visto che poi abbiamo gestito bene. E’ importante evitare quelle due disattenzioni che una squadra come la nostra non si può permettere”

Cinque gol sono serviti per scacciare i fantasmi dell’astinenza da gol?

“L’attacco non è molto prolifico, inutile negarlo, quello di stasera è solo un piccolo passo rispetto a quello che dobbiamo fare”

Il suo gol, però, stasera è arrivato. Una rete alla Matri..

“Sono i miei gol, quelli in cui gioco sul tempo rispetto al portiere e mi ha aiutato anche sbucciare un po’ la palla. Problemi giocando come unico attaccante? Nella mia carriera ho giocato più a due punte sfruttando molto l’attacco alla profondità, con due esterni devi andare più incontro per creare loro spazi per andare. Devo migliorare molto nei movimenti a tre, io gioco più in profondità, ma si può fare anche col tridente. Dobbiamo lavorarci”

Sulla partita tra Juve e Napoli..

“La guarderò con attenzione perché è una bella partita da vedere. Pronostico? Per me vince la Juventus.”